29/04/2021 09:26
La vittoria all'andata col Sassuolo e la rabbia per l'eliminazione dalla Champions sono state le molle che hanno fatto issare l'Inter in testa alla classifica e vicina a festeggiare lo scudetto. La pensa così Matteo Darmian, l'uomo della provvidenza per gli ultimi due pesantissimi gol ("E pensare che in squadra c’è gente molto più abituata di me a segnare..."). Il terzino si racconta alla Gazzetta e rivela cosa disse Conte dopo il sorpasso sul Milan
"Chiaro e fermo: 'Ora loro sono dietro, psicologicamente abbiamo un vantaggio. Dipende tutto da voi, non facciamo l’errore di guardare gli altri'. E noi l’abbiamo fatto. Le voci sulla società? Siamo professionisti, abbiamo fatto quel che era giusto fare: concentrarci sul nostro lavoro. E così ci siamo compattati ancor di più".
Dopo un pensiero su Mourinho che ebbe al Manchester ("Non ha altri amori al di fuori della vittoria. Gli devo dei trofei, pure un’Europa League. Conte in più ha grandi idee, tatticamente è una marcia avanti") Darmian smonta il mito di una Premier tanto più bella della serie A
E’ apparenza. È più fisica e meno tattica, le partite sono box to box e allora le gare risultano belle da vedere. Ha fascino maggiore per questo, ma non vuol dire che la A sia da meno
Infine una parola per racchiudere lo scudetto
"La gioia, la chiusura di un cerchio. Ai ragazzi che vogliono diventare calciatori dico: non abbandonate mai il vostro sogno, non perdete mai il sorriso neppure di fronte alle rinunce, che pure sono necessarie".