24/03/2022 14:20
Ha festeggiato le 100 volte con la maglia della Juventus ed è pronto a raddoppiare. Danilo è diventato uno degli uomini cardine della Vecchia Signora, jolly capace di giocare in tutti i ruoli della difesa ma anche in mezzo al campo. Allegri lo ha schierato diverse volte come play, riconoscendone i piedi buoni e il brasiliano oggi si è confessato al canale Youtube dei bianconeri nel "Quiz Career". Dopo aver ricordato l'esordio con la Juve ("Abbiamo vinto per 4-3 contro il Napoli, è stata un'emozione per i tifosi mentre per noi calciatori no. Preferisco vincere con più tranquillità, sempre") ed eletto il trofeo cui è più legato ("Dico la Coppa Italia dell’ultima stagione. Non riuscivamo a fare tanti risultati di fila. Per la squadra è stato un premio per il lavoro e la resilienza") Danilo ricorda la prima volta da capitano:
"Alcuni minuti prima della fine della partita con la Fiorentina: abbiamo vinto con sofferenza, da Juventus, credendoci fino alla fine. Per me è stato davvero speciale, perché quando indosso la fascia da capitano rappresento i capitani del passato che hanno creato tutta l’energia che ha la Juve. Sento tanta responsabilità e orgoglio".
Due le vittorie più emozionanti
"All'ultima di campionato contro il Bologna, per quel che accadeva nelle altre gare. Poi la semifinale d'andata di Coppa contro l'Inter: siamo andati lì con personalità facendo un risultato importante".
Infine l'avversario più duro da marcare:
"Non è facile difendere contro Leao. Lui, come Theo Hernandez mi piace affrontarli perché sono forti e veloci e mettono alla prova le mie qualità