Dall'Asl Napoli dura replica a Marotta

Continua l'incertezza sul regolare svoglimento di Juventus-Napoli di stasera ma mentre si attendono comunicazioni ufficiali montano polemiche ovunque. Sotto accusa anche le Asl per un comportamento giudicato incoerente, con decisioni differenti da caso a caso. In particolare il dg dell'Inter Marotta è stato particolarmente caustico, scatenando la replica dell'Asl Napoli.

Antonio D’Amore, direttore dell'ASL Napoli 2, ha risposto al dirigente nerazzurro parlando a Radio Kiss Kiss.

"Non voglio commentare le sue parole, venisse lui a fare il nostro lavoro in questo periodo di pandemia. Noi pensiamo ai giocatori in campo, ma mi domando con questa situazione è prudente far arrivare tante persone in uno stadio? Se fosse per me la giornata del campionato italiano di Serie A, alla luce di quanto sta accadendo, andrebbe rinviata. Ma non sono io a decidere"

Poi ha aggiunto

"Neanche i giocatori che hanno le tre dosi booster possono giocare perché sono stati a contatto con dei positivi. Cosa fanno i calciatori, giocano con le mascherine? Mi sembra impossibile pensare a tale ipotesi. Perché non abbiamo fermato prima Zielinski, Rrahmani e Lobotka? Il provvedimento è stato emesso intorno alle 17 e purtroppo il Napoli era già partito per Torino".