15/03/2021 18:16
Come ogni giornata di campionato non mancano le polemiche per le decisioni arbitrali. In particolare nella giornata di ieri hanno fatto discutere le decisioni prese da Pasqua nel corso di Milan-Napoli, ma anche quelle di Calvarese che ha solo ammonito Ronaldo per una gamba alta nei confronti di Cragno.
Anche il giornalista Riccardo Cucchi, uno dei più pacato quando si tratta di decisioni arbitrali interviene nella polemica con un post su Twitter: “Perché non parlo di arbitri e di episodi qui: ogni decisione, Var o Campo, è soggetta a interpretazioni partendo dal regolamento. Oggi Casarin, che stimo, dice che il giallo a Ronaldo è congruo. Marelli, che timo, dice che era rosso. Sono ex arbitri. Io non ho mai arbitrato”.
E’ lo stesso ex arbitro Luca Marelli a rispondere al giornalista e a spiegare: “La cattiveria non esiste nel regolamento, non è un parametro di valutazione del caso specifico, ma della condotta violenta (cioè volontaria) che tutti escusiamo a priori. Mi spiace ma non si può spacciare per regolamento ciò che non fa parte dello stesso”.
Le decisioni arbitrali fanno discutere così come fa discutere la decisione di parlarne o meno: “Premetto che la stimo molto ma il fatto di non aver arbitrato non significa non poter prendere una posizione in merito - scrive Max - Un giornalista coraggioso esprime la sua assumendosi il rischio di sbagliare”. Mentre c’è chi plaude alla scelta di Cucchi di tenersi lontano dalle decisioni dei fischietti: “La realtà - commenta Saporati - è che tutti sono arbitri anche senza aver mai arbitrato. Il problema è quando l’episodio si valuta senza obiettività ma da tifoso”.