Crotone-Milan, la gazzella calabrese vuol sfuggire ai morsi del leone rossonero

Per scoprire che “il cielo è sempre più blu” come cantava Rino Gaetano, che di questo Crotone è l'icona perenne, e per ricominciare da dove aveva finito lo scorso anno, con una rimonta sorprendente. Mister Nicola e il Crotone più che ricominciare daccapo vogliono ripartire dalla corsa-salvezza del girone di ritorno dell'anno scorso e sorprendere il nuovo Milan cinese subito. Senza paura. Domani sera non sarà Davide contro Golia, ma insomma, perchè il Crotone sa che dovrà svegliarsi come ogni mattina per correre come una gazzetta che deve sfuggire ai leoni della Savana e perchè il Milan sa che se vuol tornare a ruggire come un leone dei tempi belli deve cominciare a non farsi scappare le prime prede. Il tecnico dei calabresi però, anche se ammette che i rossoneri sono forti (“hanno preso anche i migliori giovani in circolazione. Incontriamo uno squadrone ma siamo consapevoli di potere stupire gli altri“) crede nella forza dei suoi ma avverte: “Bisogna modificare assolutamente diversi tipi di pressioni, abituandoci anche noi a fare la partita valutando però quando gli altri potranno permettercelo“.: “Non sono preoccupato. Alcuni conoscono il nostro modo di giocare, altri invece no e ci metteranno un po’ di tempo. Le difficoltà sono tante ma sappiamo il lavoro che dobbiamo fare. Il Milan si è rinnovato molto e andrà scoperto. Fare gruppo non è importante ma fondamentale“.

Stefano Grandi