Criscitiello: Milan e Napoli si erano opposte a decisione Juve

Tra le decisioni prese ieri dal Consiglio di Lega ce n'è stata una in particolare che ha destato polemiche e ha portato a scontri tra i club. Ovvero quella di sospendere il campionat Primavera fino al 3 dicembre per l'emergenza Covid e perché diversi club sono di stanza in zone rosse e arancioni. Michele Criscitiello rivela che tre big come Napoli, Milan e Roma erano contrari ma ha prevalso la linea delle altre società, capeggiate da Juventus e Inter. Il direttore di Sportitalia, che pagherà in prima persona la scelta giacchè l'emittente ha i diritti per trasmettere le partite della Primavera, parla di decisione imbarazzante, ricorda come già nella passata stagione il campionato Primavera sia stato penalizzato, fino alla sua interruzione e sottolinea come le società siano ignoranti e gestite da persone che non valorizzano i giovani

Sono sorpreso dal fatto che in prima linea ci siano club come Juventus, Inter e Atalanta, ovvero squadre che con i giocatori hanno fatto i soldi a forza di plusvalenze. Hanno votato per continuare club piccoli come Empoli ed Ascoli che non hanno il fatturato di Juve, Inter, Atalanta e Lazio. Tra le grandi capiscono il valore dei ragazzi solo Milan, Roma e Napoli che si sono opposte. Il campionato doveva fare tutto ma non penalizzare i giovani: il campionato si ferma perché non si ha la capacità di fare i tamponi e perché i club non vogliono spendere una cifra irrisoria