Criscitiello: L'Inter è quella messa peggio

Si sofferma sul mercato anomalo di questa stagione Michele Criscitiello nel suo editoriale per Tmw. Il direttore di Sportitalia sottolinea che "Nessuno vende uno spillo e, soprattutto, ci sono calciatori che non rientrano minimamente nei progetti degli allenatori ma sono ancora al loro posto". Questi i passaggi essenziali: "Tolta la cessione di Allan (25 + 5) anche se l'obiettivo un anno prima erano 70 milioni e Under non ci sono state le cessioni che ci aspettavamo. Koulibaly è sempre lì e per il momento i 70 milioni che vale sono solo per i fantallenatori. Milik deve andare via e bisogna fare in fretta. Il Napoli voleva cedere anche Lozano ma Gattuso gli ha ridato una seconda vita per la gioia di De Laurentiis. L'Inter è quella messa peggio, dove gli esuberi sono almeno 4 e di gran livello. Per fortuna c'è stata la cessione di Mauro Icardi in tempi non sospetti. A centrocampo c'è una fila assurda e Conte vorrebbe ancora Kantè. Gli esuberi rischiano di diventare più fastidiosi delle mancate entrate. Stesso discorso per la Juventus che senza incentivi all'esodo non riesce a liberarsi di molti calciatori. Il danno economico è tangibile ma soprattutto bisogna fare in fretta per cercare di sfoltire le rose. Ci sono 7 giorni a disposizione. Tornando a Conte, il Mister deve decidere cosa fare con Perisic e Nainggolan. Tenerli oggi, un anno dopo aver detto che non rientravano nei piani del club, diventa una contraddizione. Se Perisic non era adatto al gioco di Antonio Conte lo scorso anno, non lo è diventato quest'anno, e non mi risulta che l'Inter abbia cambiato modulo".