Cremonese-Milan, Marelli fa chiarezza su rigori negati ai rossoneri

Come ha arbitrato Massimo Rapuano in Cremonese-Milan? Non è stata una serata semplice per il fischietto di Rimini costretto ad estrarre sette volte il cartellino giallo. Diversi anche gli episodi da moviola su cui interviene il moviolista di Dazn Luca Marelli.

Il Milan ha chiesto due rigori, l'ex arbitro comasco spiega partendo dal contatto tra Brahim Diaz e Gonzalo Escalante in area:

“Si tratta di un contrasto di gioco. C’è stato un contatto, ma non ci sono i presupposti per un rigore. È diverso da quello concesso da Pairetto a Napoli per il contatto su Osimhen. Se Pairetto, che era in posizione perfetta per vedere l’azione e ha valutato, non avesse fischiato il VAR non sarebbe intervenuto. È un episodio in cui valutare l’entità del contatto, che c’è stato“. Marelli si è espresso pure su un contatto Messias-Quagliata, sempre in area della Cremonese: “Ci sono reciproche trattenute da parte dei due giocatori. La scelta giusta era lasciar proseguire, poi l’arbitro ha deciso di fischiare fallo in attacco e lo ritengo eccessivo”.

Poco da dire invece sul gol annullato a Origi dopo l'intervento del Var: il belga era in fuorigioco sul tiro di Rebic.