30/12/2021 18:45
"Gli atleti no vax non possono più giocare. La pandemia ha dimostrato che ha una grande dinamicità e non possiamo permetterci di vanificare i sacrifici che facciamo da due anni".
Così Andrea Costa, sottosegretario al Ministero della Salute, a Radio Punto Nuovo.
"Ci auguriamo che anche negli stadi ci sia un'assunzione di responsabilità. Si vedevano troppi tifosi senza mascherina. Stiamo chiedendo un ulteriore sacrificio a tutti. Altri Paesi europei hanno preso provvedimenti più severi ma noi riteniamo che la riduzione al 50% possa bastare. Serve il rispetto delle regole. Allo stadio si va solo se vaccinati o guariti, con il semplice tampone non si può già dal precedente provvedimento. Con quello di ieri abbiamo dato una distanza netta tra chi si vaccina e chi decide di non farlo. Non dimentichiamo che la maggior parte delle terapie intensive sono occupate dai non vaccinati, otto persone su dieci".
"Il momento è delicato ma grazie alla responsabilità degli italiani ne usciremo. Indubbiamente la variante Omicron è molto più contagiosa, le prime evidenze scientifiche dimostrano che è contagiosa ma meno potente rispetto a quelle precedenti. I numeri sono grandi ma dobbiamo proseguire nel rispetto delle regole e della campagna vaccinale. C'è un buon ritorno anche di prime dosi e confidiamo che quei 5 milioni di italiani non vaccinati comprendano quanto sia importante tutelarsi per un ritorno ad una graduale normalità".