02/05/2021 19:12
Antonio Conte è il grande artefice del trionfo dell’Inter in campionato. Il tecnico nerazzurro si conferma specialista in scudetti dopo i trionfi ottenuti con la Juventus e con il Chelsea, è riuscito a far tornare anche i nerazzurri agli splendori di un tempo. Un trionfo che porta il suo nome anche se ai microfoni di 90° rende omaggio a tutta la squadra.
Andiamo a dormire molto contenti e felici di quello che siamo riusciti a fare, siamo contenti per noi e per i tifosi. Si tratta di uno tra i successi più importanti per la mia carriera. Difficile perché per me non era una scelta facile andare all’Inter in un momento in cui non era attrezzata e competitiva per vincere qualcosa di importante. E poi andavo in un’avversaria della Juve dove ho giocato per tantissimo tempo e contro una squadra che ha dominato per nove anni. Erano tante le situazioni negative ma ho accettato con grande voglia e il lavoro ha ripagato dei sacrifici.
Ma il campionato dell’Inter benché coronato da successo non è ancora finito, e ora arriva anche la sfida con la Juve.
Sarà una sfida che conterà perché dovremo fare la nostra parte fino a fino campionato. Abbiamo vinto con quattro gare di anticipo ed è incredibile ma andremo lì a giocare la nostra partita.
Non è stato certo una passeggiata riportare l’Inter al trionfo soprattutto nell’anno segnato dalla pandemia.
Penso che il momento chiave sia stata la settimana in cui siamo usciti dalla Champions e sono arrivate critiche esagerate. Siamo stati bravi a compattarci e a usare quelle critiche eccessive per cercare di essere ancora più forti. Il futuro? In questo momento vogliamo solo goderci lo scudetto. Non faremo l’errore di andare dietro a riunioni o liti dell’allenatore. Poi ci sarà il tempo per fare quello che andrà fatto.