Con la Turchia l'Italia-bis, per dimenticare e ripartire

Quale Italia martedì sera vedremo a Konua nell'amarissima finale per il terzo posto contro la Turchia dopo l'eliminazione dai Mondiali per mano della Macedonia? La partita - che serve solo per i diritti tv - si annuncia come il festival del dolore e del rimpianto. Se i turchi già alla vigilia sapevano di non avere molte chanches contro il Portogallo di Ronaldo, gli azzurri pensavano già alla sfida contro Cristiano. Con che spirito affronteranno questa partita? Mancini è chiamato al compito ingrato di dare stimoli a un gruppo svuotato e sta pensando di rivoluzionare tutta la squadra. Verrà dato spazio a quelli che non hanno giocato titolari a Palermo e non solo.

Potrebbero cambiare anche dieci/undicesimi della formazione schierata inizialmente contro i macedoni. Da Cragno che dovrebbe rilevare Donnarumma a Luiz Felipe che potrebbe giocare la prima e ultima partita con la maglia azzurra fino a Tonali, Scamacca e Zaniolo - tre degli uomini dell'annunciata rinascita dopo il flop. Questa una prima ipotesi di formazione dell'Italia

ITALIA (4-3-3): Cragno; De Sciglio, Luiz Felipe, Bastoni, Florenzi; Pessina, Tonali, Pellegrini;  Politano, Scamacca, Zaniolo