Con la SuperLega Suning ha cambiato idea

In tanti stanno sottolineando che alla base della decisione di Inter, Juve e Milan di staccarsi dall'Uefa per aderire alla SuperLega ci sarebbero anche i tanti debiti contratti in questi anni. Quelli che ad esempio tormentano Suning. Il colosso che detiene la maggioranza delle quote dell'Inter, però, ora può respirare con la montagna di soldi in arrivo con il nuovo progetto. E avrebbe abbandonato l'idea di vendere il club nerazzurro.

La conferma arriva dal giornalista Ben Jacobs, da tempo sul dossier legato alla questione societaria nerazzurra, che spiega su Twitter: "Da fonti Suning, mi è stato detto che non c'è voglia di vendere l'Inter a titolo definitivo. Sono aperti, come riportato in precedenza, agli investimenti di minoranza. Ma il guadagno inaspettato della nuova Super League, anche se non imminente, consentirebbe a uno o più partner di proporre finanziamenti tampone per portare il club su una base finanziaria più solida. L'attuale prestito fornito da Goldman Sachs ha termini di rimborso rapidi. Ciò di solito significa che stanno arrivando più soldi (oltre al semplice premio in denaro di fine stagione o gli introiti relativi alla nuova stagione). Ma Suning, che ha preso in considerazione la vendita in precedenza, ora vuole restare".