05/08/2016 13:35
"Nessun significativo conflitto di interesse è stato ravvisato per Gianni Infantino. I benefici goduti non sono da ritenere incoerenti con i regolamenti Fifa vigenti". Con queste parole contenute in un comunicato, la Commissione Etica della Fifa ha reso noto di aver chiuso le indagini sul neo presidente. L'inchiesta era relativa ad alcuni voti effettuati da Infantino e ad una controversia contrattuale tra l'avvocato svizzero e la stessa Fifa. Le prove raccolte "hanno suggerito alcuni casi di violazione del codice etico alla luce, soprattutto per quel che concerne i voli", "e il rifiuto di Infantino di firmare un contratto che specificasse i termini del suo rapporto di lavoro con Fifa", ma queste violazioni - come specificato - sono state ritenute non significative".