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Chievo-Roma 0-0, continua pareggite giallorossa

08/03/2015 16:52

Chievo-Roma 0-0, continua pareggite giallorossa |  Sport e Vai
VERONA – La pareggite continua e la Roma adesso ha paura. Anche a Verona col Chievo i giallorossi non riescono a vincere e lo spettro di poter dilapidare lo splendido girone d’andata e di trasformare una stagione che sembrava trionfale in un incubo senza fine resta reale. Lo zero a zero del Bentegodi è figlio dei soliti difetti: inconsistenza in area, dove rimpiangere un bomber come Destro non è reato, e mancanza di convinzione in un collettivo che non funziona più da troppo tempo. Non ruba nulla il Chievo, che per oltre un’ora ha avuto le occasioni migliori e che solo nel finale ha badato a difendersi. Un destro incrociato di Gervinho a fil di palo al 42’ è l’unico segno di vita nel primo tempo di una Roma svuotata e in affanno dal punto di vista fisico e mentale. Poco, pochissimo per chi forse non può più lottare per lo scudetto ma deve difendere il secondo posto da una concorrenza sempre più nutrita. E fortuna per Garcia che inizialmente il Chievo se ne sta molto sulle sue, sfruttando solo qualche contropiede eppure rendendosi più pericoloso in due circostanze con Paloschi e con le sortite di un ispirato Schelotto sulla fascia. Alla fine l’unica notizia di rilievo dei primi 45’ è il bruttissimo infortunio riportato da Mattiello dopo soli 19’, dopo uno scontro con Nainggolan. Frattura per il difensore veronese, uscito in barella tra le lacrime sue e dei compagni e trasportato immediamente in ospedale dove verrà operato. Nella ripresa entrambe le squadre ci provano di più e la partita se non bella diventa quantomeno vivace con occasioni da rete più nitide come quelle che spreca il Chievo con Pellissier e soprattutto con Birsa che prima del quarto d’ora di sinistro sfiora il palo e quelle che riesce a costruire una Roma meno impaurita e svogliata, con Cole e Paredes. Garcia le prova tutte: toglie Totti e Paredes per Ljajic e Verde ma dopo una scossa iniziale non ottiene effetti. A poco più di 10’ il tecnico francese prova la carta Pjanic, al posto di Iturbe mentre Mandorlini si cautela con Botta per Pellissier. L’ultima emozione per un presunto rigore reclamato da Gervinho per un contatto in area con Schelotto. Finisce zero a zero e per la Roma sembra l’ennesima occasione sprecata. CHIEVO VERONA (4-4-2): Bizzarri; Mattiello (Birsa dal 19’ pt), Cesar, Dainelli, Zukanovic; Schelotto, Radovanovic, Izco, Hetemaj; Paloschi (Meggiorini dal 20’ st), Pellissier (Botta dal 36’ st). A disp.: Bardi, Seculin, Gamberini, Biraghi, Sardo, Christiansen, Cofie, Fetfatzidis, Pozzi. All. Maran ROMA (4-3-3): De Sanctis; Florenzi, Manolas, Astori, Cole; Paredes (Verde dal 16’ st), Keita, Nainggolan; Gervinho, Totti (Ljajic dal 15’ st), Iturbe (Pjanic dal 34’ st). A disp.: Skorupski, Lobont, Spolli, Cholevas, De Rossi, Uçan, Doumbia, Sanabria All. Garcia Arbitro: Mazzoleni di Bergamo Note: Ammoniti Dainelli (C), Florenzi (R), Schelotto (C), Cesar (C), Hetemaj (C), Birsa (C).

Tags: Roma chievo paloschi iturbe Garcia gervinho verde

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