Chiellini spiega cosa servirà per sopravvivere a Wembley

Alla vigilia della finale di Euro 2020 hanno parlato in conferenza stampa il ct Roberto Mancini e il capitano azzurro Giorgio Chiellini, con quest'ultimo che ha messo subito le cose in chiaro:

"Serviranno cuore caldo e testa fredda altrimenti non sopravvivi all'Inghilterra a Wembley. Impensabile pensare di avere il controllo della partita per novanta minuti, quindi serviranno entrambe".

REGALO DI FINE CARRIERA? - Una finale che arriva in extremis nella carriera del centrale bianconero e della nazionale. Una carriera che meriterebbe assolutamente una ciliegina come questa sulla torta.

"Fortuna incredibile giocare partite così, il mio compito è sdrammatizzare la tensione. Siamo consapevoli dell'importanza, per cui bisogna fare da pompieri verso questo turbinio di emozioni che ci accompagna. Bisogna godersela con quell'ingrediente che ripeto sempre: spensieratezza e un pizzico di follia. Se dopo questo Europeo continuerai a ragionare partita dopo partita? Sì, ho la consapevolezza di dover pensare giorno dopo giorno senza poter fare progetti a lungo termine. E come dico ai compagni, nel nostro gruppo ognuno mette un ingrediente diverso, e poi abbiamo un grande chef che li unisce bene".

COME SI FERMA "L'URAGANO" KANE? - Dopo Lukaku, per i nostri difensori arriva un altro cliente scomodo, Harry Kane.

"Ricordo la prima volta che ci giocai contro e rimasi impressionato dalle sue molteplici qualità perché sa fare tutto, tira da fuori, tira punizioni... Sono uno dei suoi più grandi estimatori e Paratici lo può confermare".

...PER NON PARLARE DI STERLING - Altro avversario tosto sarà Raheem Sterling e la sua velocità.

"In una corsa a campo aperto con Sterling non arriverò mai primo, ma se ci contendiamo un pallone forse ho più possibilità io di lui...".

LA FORZA DEL GRUPPO - Non si sa se per prudenza o scaramanzia, ma in molti sostengono che raggiungendo la finale questa Italia sia già andata oltre l'ostacolo, ma Chiellini non la pensa affatto così. Con un gruppo unito e forte come questo qualsiasi impresa è possibile:

"Ci stiamo godendo questa avventura e si respira qualcosa di diverso dall'inizio di questa spedizione. Sentivo qualcosa di magico e speciale in questo gruppo, manca l'ultimo centimetro da raggiungere insieme".

GIUSTO GIOCARE A WEMBLEY? - Chi più chi meno, questo è stato per tanti un europeo itinerante, ma non per gli inglesi che avranno ora, in finale, la spinta di uno stadio (quasi) intero. Ma Chiellini minimizza:

"Una squadra in casa ci sta che giochi, sono state fatte polemiche in questi giorni estrapolate da una mia frase ma non c'era polemica da parte mia. Domani mi voglio godere questo stadio spettacolare per tutti gli amanti del calcio".