Chelsea spendaccione: con la Premier andata si punta alla Champions League?

Oltre 300 milioni di euro nel solo mercato di gennaio. Quasi metà della cifra spesa dall'intera Premier League. Più di Liga, Bundesliga, Ligue 1 e Serie A combinate. Il Chelsea di Todd Boehly si è dato alla pazza gioia in questa finestra invernale e più che "riparare" la rosa, l'ha stravolta. Ben 8 gli acquisti, con una sola cessione effettuata, quella di Jorginho all'Arsenal per circa 15 milioni. Un'operazione di una portata tale da giustificare un solo obiettivo: la vittoria della terza Champions League. 

Alla fine Enzo Fernandez veste Blue: battuto il record della Premier League

121 milioni. Non la clausola rescissoria chiesta dal Benfica (che ammontava a 127) ma ci si va estremamente vicino. Dopo un'estenuante trattativa col club portoghese, partita all'indomani della conclusione del Mondiale in Qatar, Enzo Fernandez vestirà finalmente la maglia del Chelsea. Per il 22enne di San Martin, in Argentina, pronto un contratto faraonico: 10 milioni netti a stagione fino al 2030. 

Si tratta, come facilmente intuibile, del trasferimento singolo più oneroso della storia della Premier League: infranto il record stabilito dal Manchester City nell'estate 2021, quando ha acquistato Jack Grealish dall'Aston Villa per 117 milioni. Al terzo posto scivola quindi il ritorno di Paul Pogba allo United, nell'estate 2016, per 105 milioni. 

Con Mudryk, Badiashile, Fofana e Malo Gusto rinasce un Chelsea giovanissimo

Non che l'età media del club londinese fosse alta prima di questa finestra di mercato, sia chiaro. Tuttavia, con gli ultimi innesti si è abbassata ancora di più. Il Chelsea si è infatti assicurato, a suon di milioni, alcuni dei giovanissimi prospetti più interessanti del mercato, ponendo le basi per un progetto anche a lunghissimo termine. L'ennesima riprova di quanto ormai il predominio della Premier League sia totale e sia ormai considerata universalmente il campionato a cui aspirino tutti i calciatori. O quasi.

Mykhailo Mudryk, approdato dallo Shaktar Donetsk per 70 milioni, ha 22 anni ed è coetaneo di Enzo Fernandez. Uno in meno sulla carta d'identità per Benoit Badiashile, difensore francese ex Monaco strappato ai biancorossi del Principato per 38 milioni. Soli 20 anni per Datro Fofana, Malo Gusto e Noni Madueke, rispettivamente punta centrale ex Molde (12 milioni), terzino destro ex Olympique Lione (30 milioni), quest'ultimo rimandato in prestito fino a fine stagione, e ala destra ex PSV Eindhoven (35 milioni)

Con Premier League e coppe domestiche ormai andate, il Chelsea punta alla Champions

Eliminati dalla FA Cup e dalla Carabao Cup (in entrambi i casi per mano del Manchester City), al decimo posto in Premier League a 21 lunghezze di distanza dall'Arsenal capolista e a 10 dal quarto posto. Ormai senza quasi più nulla da chiedere dalle proprie competizioni domestiche, ai Blues rimane un unico, palese obiettivo, reso ancora più lampante dalla faraonica campagna acquisti: la Champions League. 

Il prossimo turno vedrà la squadra di Graham Potter affrontare il Borussia Dortmund, secondo nel proprio girone alle spalle del Manchester City. Si tratterà di un terreno di prova importante per verificare i nuovi acquisti, a cui servirà comunque tempo per trovare coesione. Un fondamentale primo passo da non sbagliare nel cammino verso la vittoria della terza Champions League del club, la seconda nel giro di 2 anni, e per non buttare al vento investimenti da far girare la testa. 

A cura di Roberto Ciucci