Champions: Real e Atletico ultimo atto, Ancelotti: La pressione è forte

Si giocano la supremazia di Madrid e una Champions da sogno Real e Atletico che domani sera nella finale di Lisbona daranno vita all’ultimo atto della stagione calcistica prima dei Mondiali. Due filosofie di vita e di gioco diverse per un sogno comune: la “decima” per le merengues e la storia per i colchoneros che coronerebbero un anno da favola dopo aver vinto a sorpresa la Liga. Ancelotti sa che il peso di favorito sta sulle sue spalle: “Sin dal primo giorno che sono arrivato qui, tutto gira intorno alla 'decima'. Sono cosciente della pressione che c'è per questo obiettivo. L'Atletico è una squadra molto forte . Ci ha messo in difficoltà già in campionato. Ma non dobbiamo pensare troppo a loro, li conosciamo molto bene e loro conoscono noi». Ancelotti si sofferma poi su Diego Costa: «È un buon giocatore, veramente pericoloso. Se andrà al Chelsea? In ogni caso si adatterà bene al nuovo modello di gioco». Parlando della semifinale con il Bayern, Ancelotti ha sottolineato che la chiave di quella partita è stata «essere capaci di difenderci con Bale, Ronaldo, Di María, Modric. Il Bayern non gioca come una squadra tedesca ma ha assimilato stile e filosofia di Guardiola».Dall’altra parte Simeone sa che nessuno gli rimprovererebbe nulla in caso di ko ma sottolinea che la finale Champions di Lisbona "è il frutto di tre anni di lavoro. Abbiamo cominciato bene in Europa League" (vinta due anni fa, ndr). Non si fa illusioni l’ex centrocampista di Inter e Lazio: "Il Real Madrid è pericoloso con qualsiasi sistema di gioco utilizzi perché è una squadra piena di fuoriclasse. Ha giocato col 4-3-3 e adesso sta giocando col 4-4-2 che sta dando ottimi risultati. Questo perché con qualsiasi sistema giochi ha giocatori che per caratteristiche si sposano comunque bene oltre ad essere grandi giocatori". La finale di Lisbona, aggiunge Simeone, "è il culmine del lavoro cominciato tre anni fa. Abbiamo ancora la stessa umiltà di allora e puntiamo sul collettivo, cercando di migliorare le nostre virtù e nascondere i nostri difetti, che ovviamente abbiamo e che cerchiamo di far vedere il meno possibile". Con i cugini del Real "c'è una rivalità storica ed è bello vedere una finale che si gioca tra due squadre della stessa città, tra una squadra squadra potente come il Real e una combattente come l'Atletico". Qualche dubbio di formazione per il Real che senza l’infortunato Pepe potrebbe schierare Varane centrale. Ancelotti dovrebbe surrogare lo squalificato Xabi Alonso con Illaramenti mentre Benzema stringerà i denti e dovrebbe partire dal 1’, altrimenti c’è Isco. Se Diego Costa non ce la dovesse fare l’Atletico rilancerebbe titolare Villa. Queste le probabili formazioni: Real Madrid (4-3-3): Casillas; Carvajal, Varane, Sergio Ramos, Marcelo; Illaramendi, Modric, Di Maria; Bale, Benzema, Ronaldo. All. Ancelotti Atletico Madrid (4-4-2): Courtois; Juanfran, Miranda, Godin, Filipe Luis; Arda Turan, Gabi, Tiago, Koke; Raul Garcia, Villa. All. Simeone Arbitro: Björn Kuipers  (Ola) Stefano Grandi