30/08/2016 14:12
La riforma della Champions League, che dalla stagione 2018-2019 consentirà alle 4 principali leghe europee (Inghilterra, Germania, Italia e Spagna) di qualificare alla fase a gironi le prime 4 dei rispettivi campionati, toccherà anche gli orari di inizio delle partite. Come anticipa Sport Bild il tradizionale fischio d'inizio delle 20.45 in contemporanea per tutte le partite del martedì e del mercoledì andrà in pensione. Lo spacchettamento, iniziato già con la spalmatura su due giorni delle gare, prevederà che alcune partite inizieranno alle 19 ed altre alle 21, sul modello dell'Europa League. Facile immaginare il motivo: si punta ad incassare di più dai diritti tv e dal marketing dando la possibilità alle emittenti di trasmettere un maggior numero di big-match live senza che si sovrappongano. L'ipotesi che prende corpo è che due squadre della stessa nazione non giochino mai allo stesso orario per cui anche il sistema del sorteggio iniziale prevederà ulteriori paletti.