16/01/2023 10:40
E' dato per scontato da tutti che Michael Fabbri non sarà inserito nella lista dei designati per le prossime gare di serie A. La sua direzione in Inter-Verona di sabato non è piaciuta a nessuno , ol fischietto ravennate non ha concesso un rigore all'Inter, ha annullato una rete a Lautaro e ha sorvolato sue due possibili espulsioni per i giocatori dell'Hellas.
A fare chiarezza è Graziano Cesari. L'ex arbitro internazionale a Pressing, su Italia1, dice
«Delle nove direzioni di gara quella particolarmente insufficiente è stata quella di Fabbri. Ci sono tantissimi episodi, che sono disciplinari e tecnici. Non mi riferisco al mani di Hien su tiro di Mkhitaryan, dove probabilmente nella torsione c’è un movimento fortuito ma non accetto quello che c’è dopo: quando ci sono le espulsioni un arbitro le deve dare, soprattutto in una partita importante col risultato in bilico».
Cesari non torna sul clamoroso secondo giallo mancato a Hien ma su un'altra mancata espulsione
«Il primo cartellino giallo di Dawidowicz su Dzeko al 49′ mi sembra assolutamente rilevante, la trattenuta è visibile. Poi Dawidowicz interviene su Dimarco con un fallo da tergo, senza possibilità di intervenire. Il pallone è già partito, questo è un intervento da punire: è punizione e giallo».