Cassano e Adani, che bordate a Zazzaroni: Ipocrita

Violento attacco di Antonio Cassano, spalleggiato da Lele Adani, contro il direttore del Corriere dello sport Ivan Zazzaroni. Nel corso della puntata della Bobo-tv s twitch Fantantonio spara a zero e dice

“Mi ha scritto oggi. Gli ho detto, è inutile lo sai che non capisci un ca**o. Caro Zazzaroni, se la gente ci segue è perché non siamo schiavi di nessuno. Se usiamo le parolacce è perché siamo tra amici. Ci divertiamo e ci seguono perché siamo così. Poi mi mandi il messaggio e mi dici 'Sei il numero uno, Anto'. Poi vado a leggere le dichiarazioni e dici che ‘Non ci caga nessuno’. Zazzaroni ti conosco dal 1999. Tu sei amico di Mourinho e Allegri e va bene. Se mi scrivi e mi dici una cosa in privato e poi pubblichi l’opposto, divento matto”.

 Lele Adani poi ha rincarato la dose, raccontando un episodio di alcuni mesi fa.

“Fece un editoriale con un attacco su di me, mi regalò la prima pagina. Non gli ho dato la soddisfazione di rispondere, per me il suo è un giornale finito. Non è un interlocutore che ritengo alla mia altezza e allora non gli rispondo. Loro ci attaccano per avere visibilità. Anche se spesso mi contatta, cerco di non dargli mai peso”.

Durante i Mondiali Zazzaroni aveva detto infatti:

"Quando ingaggi Lele sai quello che prendi e quindi devi prendere tutto il pacchetto. La televisione e il consenso fanno male, il tipo di agitazione che ha è una ricerca di personalismo e ricerca incredibile di consenso, anche se lui dice che non è così. Se lo conosci lo eviti o viceversa".