Sport E Vai  Sport e Vai
Venerdì 19 Aprile 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Caso-Suarez, Sabatini: Come avrebbe parlato alla presentazione?

22/09/2020 14:55

Caso-Suarez, Sabatini: Come avrebbe parlato alla presentazione? |  Sport e Vai

"Se Suarez fosse poi arrivato alla Juve come avrebbe parlato nella conferenza stampa di presentazione? Qualcuno gli avrebbe fatto notare che non sapeva l'italiano... Io rimango allibito. Bisogna vedere come andrà l'inchiesta, ma stiamo parlando della scuola italiana e c'è una robaccia così dietro? E' da brividi". E' la riflessione di Sandro Sabatini. Il giornalista di Mediaset parla a Radio sportiva e tocca anche i temi tecnici della Juve: "Che non ci fosse feeling con Sarri lo dicevamo l'anno scorso, mancava empatia, con Pirlo questa è stato recuperato, in una parola direi entusiasmo. Ho visto una Juve che ha giocato con entusiasmo. Poi però ricordiamoci che di fronte ha trovato una Samp che Ranieri ha definito una squadra che non ha giocato quindi, prima anche di dire che Frabotta è il nuovo Cabrini, aspettiamo. Può imparare da Alex Sandro, ma è meglio non esagerare con gli entusiasmi, nel calcio i commenti si fanno in base agli avversari o ai rivali nel ruolo. L'avversario è stata una Samp scadentissima e con tutto il rispetto per Frabotta ancora non è superiore ad Alex Sandro".

Sabatini resta scettico su Rabiot

Sabatini aggiunge: "Adesso tutti i tifosi bianconeri chiamano per dire che Pirlo fa le cose che Sarri non faceva, invito però a riflettere sul fatto che si è giocata una sola partita. Continuo a pensarla come lo scorso anno su alcuni giocatori. Rabiot in qualunque posizione continua a non piacermi, non mi pare un grande calciatore. Ramsey invece l'anno scorso dicevo di provare a metterlo da mezzala di inserimento e infatti si è visto. Ma non è tutto oro adesso e tutto da buttare della scorsa stagione".

Sabatini cauto su Morata

Poi Sabatini parla del mercato della Juve e di Morata: "Se arriva un altro attaccante alla Juve vuol dire che parte Dybala. Ronaldo, Kulusevski, Dybala e Morata è il quartetto di punte bianconere. Anche se sono tutti giocatori che spaziano, il centravanti d'area non c'è. Guardando il bicchiere mezzo pieno, di sicuro gli allenatori avversari non sanno quale è il punto di riferimento.Per Morata non c'è paragone con Dzeko oggi sono d'accordo anche se ha degli anni in meno, Suarez è un altro ruolo, su Morata andrei con cautela, mi piaceva tanto e pensavo che avrebbe avuto una carriera importante quando lasciò la Juve ma poi non è mai più stato titolare".

 


Tags: pirlo suarez rabiot

Articoli Correlati