13/11/2020 10:42
L'intervista rilasciata da Eriksen dal ritiro con la sua nazionale continua a far rumore. Con toni soft e da gran signore il danese ha fatto capire di essere pronto a togliere il disturbo anche a gennaio se non rientra nei piani dell'allenatore. A colpire non solo la sostanza del discorso ma anche la forma. Ed è su quella che si sofferma Pierluigi Capuano. Il giornalista di Panorama scrive su twitter
La storia di Eriksen all'Inter è destinata a finire e ad essere ricordata come un fallimento. Però è indubbio che lo stile del danese nel dire che si aspettava di più da Conte, pur sottolineando che senza di lui la squadra ha vinto, è da fuoriclasse assoluto
Fioccano le reazioni degli interisti: "Il problema è che molti hanno definito Eriksen un fuoriclasse, cosa che mai è stato" o anche: "Mi chiedo cosa avesse spinto Eriksen ad andare all’Inter con un allenatore che è agli antipodi del suo modo di giocare".
C'è chi scrive: "sarà ricordato come ‘Uno dei tanti’ campioni che hanno avuto problemi all’Inter. Lautaro grazie a Spalletti e Lukaku grazie a Conte rappresentano delle eccezioni" oppure: "Si inserisce nella prestigiosa collezione di centrocampisti di grandi aspettative bruciati dall'Inter. Essendo di una certa età la faccio partire da Hansi M?ller".
Arrivano anche critiche pesanti per il giocatore: "Più interviste che goal o giocate da ricordarsi" e infine: Bello stile quello di fare polemica ogni volta che torna da mammà. Vero fuoriclasse di coraggio dentro e fuori dal campo"