22/07/2019 10:05
A pochi è sfuggito il primo vero confronto, in campo, tra Maurizio Sarri e Cristiano Ronaldo. Un breve scambio di vedute, al momento della sostituzione di Cr7 durante la prima partita della Juventus poi persa contro il Tottenham nell'esordio alla ICC.
Non è dato sapere cosa si siano detti, cosa soprattutto Ronaldo abbia detto al suo nuovo allenatore. Ma tanto bastato a Giovanni Capuano per un'attenta analisi oltre il campo sull'alba della gestione Sarri nel suo editoriale per Panorama. Il giornalista scrive: "per Sarri sarà complicato riprodurre il suo calcio fatto di schemi e azioni costuruite in una squadra che ha nel portoghese il terminale offensivo obbligato". La tesi è costruita, e Capuano lo spiega, anche sulle parole pronunciate dallo stesso allenatore in conferenza stampa in cui ha parlato di Ronaldo come un giocatore diverso, a parte, che deve essere lasciato libero, e di doversi concentrare sugli altri dieci che gli ruoteranno intorno.
Capuano conclude la sua analisi con questa considerazione che sa di sentenza: "Se non è la resa del sarrismo, di sicuro assomiglia molto al preannuncio della ronaldizzazione di Sarri".
foto juventus.com