Caos Parma, Lucarelli: "A Genova coi nostri soldi. E la roba la laviamo a casa..."

Un'altra giornata di ordinario caos a Parma. Mentre il presidente Manenti ha rilasciato nuove dichiarazioni rassicuranti a Sportal - "Abbiamo completato la due diligence legale e fiscale, adesso ci muoveremo di conseguenza. Ora abbiamo in mano numeri chiari, almeno per quanto riguarda le provviste che non rappresentano un problema. Certo, ora bisogna vedere portando il progetto in Procura, poi si potrà procedere" - i buoni propositi si scontrano con la dura realtà dei fatti. Una ditta informatica ha ritirato i pc noleggiati - e non pagati da un anno e mezzo - dal centro sportivo di Collecchio, mentre tra qualche giorno sarà addirittura messa all'asta la mobilia adoperata negli spogliatoi. La squadra si è allenata regolarmente ma, come assicurato dal capitano Alessandro Lucarelli, "da domani probabilmente dovremo portarci la roba a casa per lavarla: la lavanderia del Parma non ha più nulla". Appena più confortanti le notizie relative alla prossima partita di campionato a Genova: "Non ci sono problemi col pullman. Con l'albergo è una situazione da organizzare bene, mal che vada pagheremo noi". Quanto all'Assemblea di Lega, fissata per il 6 marzo, "bisogna anticiparla. Il 6 marzo è tardi. Anche se nessuno, per la trasferta, si è fatto sentire dalla Lega e questo dimostra quando importa a loro della situazione del Parma". Quanto a Manenti "la mamma deve subire un'operazione...".