Calciomercato Napoli: Reina da confermare ma serve fisicità in mezzo

Su cosa serve il Napoli ha le idee chiare per il calciomercato, su come arrivarci però dovrà scontrarsi con qualche difficoltà: i preliminari di Champions, ad esempio, che potrebbero frenare qualche big che chiede la certezza della fase a gironi, o anche il tetto ingaggi, che è stato sì già elevato l’anno scorso ma che necessita ulteriori ritocchi, oltre alla concorrenza che non è mai facile da superare. Ecco perché della lista consegnata da Benitez a Bigon e che comprende come al solito prime scelte  ma anche alternative, sarebbe già un successo portarne due o tre a casa. Prima ancora di comprare, però, l’obiettivo è quello di confermare tutti i big e se per Higuain, Callejon, Mertens e Albiol non ci sono problemi a preoccupare è Reina. Dalle parole del portiere, che ultimamente svicola l’argomento, l’impressione è che le parti siano ancora lontane. Se è vero che difficilmente il portiere spagnolo potrà coronare il sogno di giocare nel Barcellona, che ha chiuso per Ter Stegen, è altrettanto certo che sul tavolo del suo procuratore stanno arrivando altre offerte interessanti, in particolare dalla Premier League. A giugno, finito il prestito in azzurro, Reina farà ritorno al Liverpool, che ne detiene il cartellino, ma poi sarà sul mercato. Il Napoli vorrebbe riprenderselo versando 4.5 milioni ai Reds ma il problema è lo stipendio del giocatore, che oggi viaggia sui 4 milioni netti. Parlando a +enne il ds Bigon ha fatto capire che la volontà del Napoli c’è tutta ma che non dipende solo dalla società: "E' un calciatore molto importante sia in campo che fuori. Non possiamo fare altro che aspettare la fine della stagione per parlare con lui e con il Liverpool. Il club è interessato a trattenerlo. E' un calciatore che è stato bene qui, che ha un rapporto molto stretto con l'allenatore ed anche la famiglia si è ambientato molto bene. Andujar, poi, è un buon secondo portiere". Il che rimette in  discussione la posizione di Rafael: il brasiliano potrebbe essere ceduto in prestito se Reina dovesse rimanere: “Rafael è stato un acquisto che potesse rappresentare il portiere dei prossimi anni. Insieme all'allenatore, pero', abbiamo pensato che la presenza di Reina fosse stata importante per il portiere brasiliano per farlo ambientare. In questi giorni è rientrato dalle terapie in Brasile. Quello che succederà ce lo diranno le operazioni di mercato. E' comunque un ottimo portiere che ha fatto un'ottima stagione". Poi Bigon in chiave mercato ha aggiunto: “"Il mio lavoro è di concretizzare le trattative con la minor spesa possibile e fare un nome adesso farebbe schizzare il prezzo. I tifosi possono star tranquilli perchè negli anni alle spalle ci hanno visto lavorare. Koulibaly? E' un calciatore che comunque stiamo seguendo. Alla squadra manca un po' di struttura fisica e un po' di centrimetri in qualche reparto. Per migliore la difesa, però, non dobbiamo per forza trovare un difensore. Dobbiamo trovare giocatori con certe caratteristiche che diano comunque equilibrio alla squadra. Qualche difficoltà c'è, ma io parto dalla convinzione che questa squadra, così com'è, può superare i preliminari di Champions. Non dimentichiamo che abbiamo conquistato dodici punti quest'anno e la terza fascia per la Coppa Campioni dell'anno prossimo. In ogni caso la squadra è di due anni più giovane ed ha un valore di mercato più alto. Questo garantisce un futuro alla squadra. Ciò è accaduto grazie al lavoro con l'allenatore e con lo scouting".

Stefano Grandi