Calciomercato Napoli: Il fair-play dà una mano a Rafa, Javi Garcia vicino

Il fair-play finanzario tanto evocato dal Napoli come parziale deterrente al calciomercato - ma anche come orgoglio per bilanci sempre cristallini nell’era-De Laurentiis – potrebbe diventare un prezioso alleato degli azzurri nella caccia ad uno degli obiettivi per il centrocampo. Benitez sa bene che non sarà possibile rimpolpare la rosa con tutti top-player: non lo consentono le finanze ed un tetto-ingaggi che non può essere sballato, per cui bisognerà rimediare con le idee, scovando talenti emergenti e mixandoli con qualche campione affermato. Ed è a centrocampo che il tecnico spagnolo vorrebbe un giocatore in grado di fare la differenza: in quel settore ci sarà una vera e propria rivoluzione, con l’addio di Behrami e Dzemaili e la cessione di Radosevic. Ne servono due, dunque, e di grande qualità. E uno degli obiettivi si chiama Javi Garcia. Il Manchester City aveva risposto picche questo inverno ma ora ha deciso di mettere il giocatore in vendita. Il motivo? Il fair-play-finanziario per il quale il club inglese è stato già sanzionato dall’Uefa. Un ammonimento che obbliga il City a stare con due piedi in una scarpa e a non poter fare ulteriori follie nelle spese. Per fare acquisti, quindi, bisognerà cedere qualcuno e proprio Javi Garcia sarà uno dei sacrificati. Il giocatore ha diversi pretendenti, anche l’Inter si sarebbe interessata allo spagnolo ma il Napoli ha due grandi vantaggi dalla sua: la presenza di Rafa Benitez, nume tutelare dei calciatori spagnoli che gli riconoscono indubbie doti, e la partecipazione alla Champions, benché soggetta ai preliminari. Sarebbe lui il pezzo da novanta intorno al quale costruire parte della squadra. Javi Garcia e Gonalons del Lione sarebbero i nuovi centrocampisti, Bernat l’esterno che manca, già preso Koulibany dal Genk per la difesa mentre davanti si pensa a uno tra Gilardino e Mitroglou del Fulham come vice-Higuain. Stefano Grandi