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Calciomercato Napoli, Benitez: Vorrei giovani italiani, si adattano meglio

14/01/2014 13:40

Calciomercato Napoli, Benitez: Vorrei giovani italiani, si adattano meglio |  Sport e Vai

Suona un po’ strano sentire l’allenatore del Napoli indicare nei giovani italiani le sue preferenze sul calciomercato.  Non c’è dubbio che Benitez, intervistato da Radio Kiss Kiss alla vigilia della gara di coppa Italia con l’Atalanta, questo abbia detto: “Si fanno tanti nomi ma preferirei fossero italiani per una questione di adattamento ma non è facile portarli al Napoli". Eppure la sensazione è che don Rafaè stesse bluffando, sia per confondere le acque sia per quell’humour che mai lo abbandona. E se il tecnico spagnolo non ha cambiato approccio alla vita  nei momenti difficili, perché dovrebbe farlo ora che il suo Napoli ha festeggiato il punteggio più alto della storia dopo il girone d’andata? La verità è che Benitez i giocatori li cerca bravi, che siano italiani o meno, e li cerca affamati di gloria. Che poi i nomi che circolano sianno tutti stranieri (anche quelli che giocano in serie A, come Jorginho e Heurtaux) cambia poco: “Noi guardiamo al mercato ma non parliamo di nomi. Abbiamo una rosa di livello con calciatori di livello internazionale ma vogliamo sempre lavorare. Riccardo Bigon ed io stiamo lavorando al 100 per 100, quello di gennaio non è un mercato facile ma stiamo lavorando e lo faremo fino all'ultimo minuto". Inutile chiedergli un parere su Jorginho, Benitez fa sempre lo stesso dribbling da due giorni alla domanda sul calciatore del Verona: "Ero impegnato con la mia  squadra, pensavo al Verona e non ho avuto il tempo di concentrarmi sul ragazzo. Quest'anno abbiamo fatto un mercato fantastico grazie anche a Bigon e al suo staff".

GLI OBIETTIVI. La parola lavoro e la parola fiducia ricorrono spesso nel vocabolario del tecnico che però preferisce non porsi obiettivi: “Non abbiamo l'obiettivo di vincere qualcosa ma preferiamo pensare partita per partita e tirare le somme alla fine. La Juventus sta facendo un campionato spettacolare ma la Roma è più pericolosa per noi visto che gioca solo una partita a settimana mentre noi abbiamo bisogno di fare una gestione oculata dell'organico. Sono convinto che siamo preparati per vincere qualcosa anche quest'anno ma non è un nostro obiettivo perchè abbiamo ancora bisogno di crescere e di migliorare la rosa attraverso il mercato facendo gli interventi adeguati. Stiamo lavorando insieme a Bigon al 100% in questo senso”. Benitez ci tiene anche alla coppa Italia e dice: “Tutti pensano che domani sia una partita facile ma ho detto oggi ai miei ragazzi di rimanere concentrati al 100% per passare ai quarti di Coppa Italia. Domani faremo turnover anche se io preferisco chiamarla 'gestione della rosa' ma sicuramente giocherà chi ha giocato meno perchè abbiamo bisogno di forze fresche”. L’ultima osservazione riguarda il parco infortunati: “Con Marek non ho rischiato e a Verona l'ho lasciato a riposo. Anche Reina sta bene e oggi è tornato ad allenarsi col gruppo anche se Rafael sta facendo benissimo. Ho parlato con Behrami cinque minuti fa e l'ho sentito molto tranquillo e mi ha detto che metterà un plantare e recupererà qui con lo staff medico. Mesto sta facendo passi da gigante e la sua guarigione sembra sempre più rapida”.

Stefano Grandi

 


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