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Calciomercato Napoli: Benitez: Hamsik non è in vendita

18/04/2014 12:56

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Hamsik non si vende. Ma stavolta non è solo un sussurro di calciomercato, è la presa di posizione netta e inequivocabile di Benitez. Messo in prima pagina come punto interrogativo del Napoli che verrà, lo slovacco viene rispedito al centro del progetto dal tecnico spagnolo che, alla vigilia della gara con l’Udinese, è esplicito: “Se è centrale nel progetto? Tante volte gioca al centro, è vero. Scherzo, è fondamentale per me e per la società. Ha avuto un infortunio ma sta recuperando, non vogliamo venderlo, non è sul mercato oggi, non consideriamo nessuna offerta. Sono contento di lui ma è chiaro che tutti anche Messi sono sul mercato: ripeto che Marek è un giocatore fondamentale per noi e dalla grande qualità”. Il mercato continua ad essere l’argomento principe delle chiacchierate con don Rafaè: “Presto per dire quanti giocatori ci servono, occorrono giocatori di qualità ma ne parleremo più in là. Una rosa più forte ci aiuterà ad avere più maturità, una mentalità giusta e a vincere non solo con le grandi. Quando ero al Real sapevo che essere secondi non contava, bisogna essere primi. C’è bisogno però di tempo”. Tutti sono sotto osservazione anche in quest’ultimo mese. Come Zapata, ad esempio, che domani dovrebbe giocare dall’inizio visto che Higuain non è stato convocato per un problema alla gamba per un colpo ricevuto in allenamento: “Duvan Zapata è giovane, ha bisogno di tempo, ha fatto bene ultimamente, da qui alla fine vedremo quanto è cresciuto, sono contento dei suoi progressi ma ancora deve dimostrare tanto in campo. Ogni allenamento o ogni partita conta per valutare la rosa. Analizziamo tutto, quello che fanno in campo e fuori: qualche considerazione può cambiare ed altre no, ma ogni gara ci dice qualcosa della mentalità di un giocatore e della voglia di vincere". In settimana ha festeggiato il suo compleanno: "Il regalo per il mio compleanno deve essere vincere la prossima partita. Non penso alle altre, voglio vincere con l’Udinese”. All’andata al San Paolo finì 3-3 tra tanti errori reciproci: “Ricordo l’errore nella marcatura sul gol che prendemmo per il 3-3, anche a questo penso quando dico che dobbiamo crescere. Sappiamo che non sarà una gara facile e come tale ce la aspettiamo. La nostra crescita e la maturità della squadra deve passare dal vincere anche contro le medio-piccole”. Per Benitez non c’è sola la coppa Italia con la Fiorentina nei pensieri: “Il rischio di pensare solo alla finale di coppa c’è, ma per me sono tutte importanti. Se non vedo i giocatori al 100% è un segnale negativo per me, quindi devono tutti mandarmi un messaggio per candidarsi a giocare contro la Fiorentina in finale”. Benitez parla anche di tattica e di modulo: "Sto imparando tantissimo dal punto di vista tattico, ma la chiave è far capire alla mia squadra cosa bisogna fare. Per me non è un problema cambiare modulo, ma oggi abbiamo bisogno di tempo per capire il 4-2-3-1. Il campionato italiano è molto tattico, ma si lavora troppo sull'avversario e se cambiano qualcosa tu dipendi da lui. Avevo un allenatore che preparava l'allenamento ed era molto preciso: 20 giocatori, due portieri eccetera eccetera. Poi se qualcuno s'infortunava doveva cambiare i suoi piani".

Stefano Grandi


Tags: udinese coppa italia real hamsik benitez zapata britos higuain

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