I
Mondiali si trasformano spesso in autentiche vetrine per i calciatori che vi partecipano, spesso poi protagonisti anche nel
calciomercato estivo. Sembra poter adeguarsi a questo trend anche Serge
Aurier, terzino destro del
Tolosa e della
Costa d’Avorio, che con due grandi prestazioni contro
Giappone e
Colombia ha attirato su di sé l’interesse del
Napoli. Il club di Aurelio
De Laurentiis, in realtà, è vicinissimo alla conclusione della trattativa per Daryl
Janmaat, esterno difensivo del
Feyenoord, anch’egli ai Mondiali con l’
Olanda di Louis
Van Gaal. Ma il pressing del c.t. oranje, che vorrebbe portare Janmaat con sé al
Manchester United nella prossima stagione, sta inducendo il Napoli a preparare un “piano B” per la sostituzione di Christian
Maggio, uno dei giocatori dati in partenza della rosa azzurra.
UN ANNO SPECIALE. A questo piano di riserva sarebbe collegato il nome di Aurier, giocatore che in realtà era già noto a Riccardo
Bigon, ds del Napoli e grande conoscitore dei talenti della
Ligue 1. Aurier, 21 anni, è stato infatti tra le grandi rivelazioni dell’ultimo campionato francese, contribuendo alla salvezza tranquilla del Tolosa con uno score di 6 reti e 7 assist, numeri davvero interessanti per un esterno difensivo di fascia. L’ivoriano ha debuttato in Ligue 1 a soli 18 anni con la maglia del
Lens, poi nel gennaio del 2012 venne acquistato dal Tolosa per 1,3 milioni di euro, cifra che, anche grazie alle prestazioni offerte da Aurier ai Mondiali è destinata a salire in maniera esponenziale. Nella sua gara d’esordio, la 10 complessiva con la maglia della Costa d’Avorio, Aurier ha sfornato i due assist per
Bony e
Gervinho che hanno deciso la partita; ieri, contro la Colombia, gli Elefanti hanno perso, ma Aurier è stato di gran lunga il migliore in campo, abbinando una prova di grande solidità in difesa a una spinta costante in attacco. Dotato di grande dinamismo, l’ivoriano non è solo un ottimo cursore sulla fascia, dotato di buono spunto e discreti fondamentali, ma anche un terzino solido e molto difficile da superare in uno contro uno, molto affidabile in fase passiva.
QUALITA’ E DUTTILITA’. Al ds del Napoli piace per questa sua completezza, che si abbina anche ad una certa duttilità: nella sua Nazionale Aurier fa il quarto a destra di difesa, ma con il Tolosa, che gioca con il 3-5-2, è stato impiegato sia come esterno destro del centrocampo a cinque, sia come terzo a destra della linea difensiva. Nel Napoli, dunque, potrebbe sia comporre con
Zuniga una coppia di esterni difensivi di altissimo livello, sia sostituire alla bisogna uno dei tre trequartisti dietro la punta, magari in gare con il risultato acquisito nelle quali conti soprattutto sfruttare il contropiede. Il suo prezzo, al momento, si aggira sui 7-8 milioni di euro, ma il vero problema per il Napoli - qualora, come già detto, sfumasse Janmaat, primo obiettivo azzurro – è che Aurier non è in possesso di passaporto comunitario. Per ingaggiarlo, dunque, il club azzurro dovrebbe prima cedere un extracomunitario in rosa. In questo senso, l’uscita di
Britos, che continua a piacere al Rubin Kazan nonostante la prima chiaccherata con il Napoli sia risultata una fumata nera, potrebbe aiutare il club azzurro a ingaggiare una delle rivelazioni dei Mondiali.