Calciomercato Juventus, il tedesco Ter Stegen l'erede di Buffon?

Gigi Buffon non è eterno. La Juventus lo sa e si è messa a caccia sul calciomercato di un possibile sostituto del portiere della Nazionale, ormai prossimo ai 36 anni (li compirà il 28 gennaio). Il portierone bianconero riesce ancora ad essere decisivo, ma nel corso degli ultimi due anni ha di sicuro abbassato i suoi standard di rendimento, oltre che il numero di presenze. Una parabola più che naturale per un giocatore che è stato per oltre dieci anni il numero uno al mondo nel suo ruolo, una certezza assoluta che non sarà facile sostituire per la Juventus. Beppe Marotta ha già scritto sul suo taccuino un paio di nomi di possibili talenti su cui puntare nel futuro: al primo posto c’è Marc André Ter Stegen, 21enne portiere del Borussia Moenchengladbach con contratto in scadenza nel 2015 che da tre anni sta impressionando in Bundesliga per personalità e qualità.

GRAN NUMERO UNO. Portiere moderno, abile tra i pali, sicuro nelle uscite e abilissimo nel giocare la palla con i piedi, Ter Stegen è un talento dal sicuro avvenire sul quale, già da qualche mese, ha posato gli occhi anche il Barcellona, che a giugno perderà Victor Valdez. I blaugrana, al momento, sembrano intenzionati però a puntare su Pepe Reina, portiere in prestito secco al Napoli ma che a giugno tornerà al Liverpool, proprietario del suo cartellino, per poi essere ceduto. Il Barça preferisce lo spagnolo per la sua maggiore esperienza a livello internazionale, ma Ter Stegen è un giocatore dalle indubbie qualità. Giudizio condiviso dalla Juventus, che potrebbe puntare su di lui già dalla prossima stagione: il 2014-15 potrebbe essere l’ultima stagione di Buffon da giocatore, un’annata nella quale la Juve potrebbe cucire addosso al portierone azzurro il ruolo di titolare e di chioccia del tedesco, che poi subentrerebbe nel ruolo di numero uno a partire dal campionato seguente.

LA VALUTAZIONE. Ter Stegen, però, va preso ora: il suo cartellino vale 12 milioni di euro, cifra destinata a salire quando le convocazioni con la nazionale tedesca (finora appena 3) diventeranno un’abitudine. La valutazione fatta dal Borussia non spaventa i bianconeri, consci che il ruolo di portiere non è da trascurare e che per la maglia numero uno c’è bisogno di certezze. Nei prossimi mesi, dunque, bisognerà prestare attenzione alle dichiarazioni del club tedesco e a eventuali mosse della Juve: l’inizio dell’era post-Buffon potrebbe essere vicina.