Calciomercato Inter: Evra vicino, Ranocchia verso l’addio

Prosegue la caccia agli svincolati sul calciomercato dell’Inter e dopo Vidic potrebbe essere Evra il prossimo colpo dei nerazzurri. Secondo il Daily Telegraph il terzino francese avrebbe deciso di non attivare l'opzione che gli avrebbe consentito di rinnovare dopo un certo numero di presenze e il Manchester United ha fatto altrettanto.  Niente più United dunque per Evra, che verrebbe sostituito dai Red Devils con il 18enne Luke Shaw, e Inter che si avvicina perché il giocatore vorrebbe raggiungere Vidic proprio in nerazzurro. Prendendolo gratis Thohir potrebbe sforare il tetto d’ingaggi e proporgli un triennale a 3 milioni più bonus. Si pesca in Inghilterra anche per i baby con Tom Ince, figlio dell’ex centrocampista nerazzurro Paul, che sarebbe a un passo dalla firma. Anche stavolta la fonte è inglese. L'attaccante del Blackpool è in scadenza di contratto e dovrebbe, secondo il Daily Star, sugellare in settimana il suo accordo con l'Inter, dopo che i suoi agenti hanno ascoltato anche la proposta dell'Olympiakos. Ince all'Inter costerà appena 155.000 sterline come diritti di formazione, ovvero 190.000 euro. Chi sembra destinato ad andar via è invece Ranocchia, conteso da Juventus e Napoli. Si fa difficile invece la rincorsa a un grande bomber. L’ipotesi che nessuno dei tre attaccanti seguiti in queste settimane, ovvero Dzeko, Morata e Torres, possa essere acquistato è concreta come ha confermato anche il ds Ausilio:  “Oggi è da escludere un grande colpo, la realtà dice questo. Non mi piace illudere nessuno, ma io sono per un calcio fatto di realismo e di quello che si può fare, la voglia è quella di fare una squadra forte e ambiziosa, cercheremo di farlo, in linea però con le possibilità, con un mercato equilibrato e di autofinanziamento, in linea con le strategie e le linee finanziarie della società. Cercheremo di afre comunque bene, non mi spaventa tutto ciò". Il dirigente nerazzurro ha anche parlato della situazione difficile di Hernanes, che ha conquistato la convocazione ai Mondiali col Brasile ma che con l’Inter sta incontrando difficoltà inattese:  “Ci si aspetta sempre di più da tutti perchè non bisogna mai accontentarsi. Prenderlo a gennaio è stata una forzatura non solo a livello economico ma anche a a livello tecnico, come sapete serve sempre tempo, serve organizzazione e serve lavoro, per far si che le cose vadano meglio. Lui è arrivato e ha fatto subito bene, è stato determinate nelle primissime vittorie, ma poi ha avuto un piccolo infortunio, non grave, che però lo ha rallentato e limitato, non lo ha aiutato soprattutto a lavorare bene in settimana. Hernanes comunque è un giocatore forte, un giocatore che può giocare in tutti i ruoli di centrocampo, sono sicuro che l'anno prossimo sarà sicuramente il suo anno, non ci sono dubbi".