Calciomercato Inter, agente Guarin: Troppi dubbi su di lui, non è giusto

Continua ad oscillare l’altalena-Guarin sul calciomercato dell’Inter. Era già un giocatore della Juventus a gennaio, sembrava dovesse completare la stagione prima di andar via dopo che lo scambio con Vucinic era sfumato, era apparso rinato con il prolungamento di contratto che sembrava averlo blindato ai nerazzurri ed ora è di nuovo in discussione. Le ultime gare deludenti lo avevano messo nell’occhio del ciclone ma l’erroraccio di ieri a Livorno, quando uno suo scellerato retropassaggio è costato all’Inter la rete del 2-2 è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. I tifosi sul web hanno preso ad attaccarlo in ogni forma, ritenendolo non degno della maglia nerazzurra ed ora un suo addio a giugno non sembra più impossibile. Ne ha parlato a internews il suo procuratore, Marcelo Ferreyra: “È un po' triste per quello che è accaduto ieri. A lui piace essere titolare, come a tutti i giocatori del resto. Poi ci sono sempre dei dubbi su di lui, e questa mi sembra una grande ingiustizia. Trattativa lunga per il rinnovo? E’ normale che chiunque provi a tutelare il suo interesse, però devo dire che è stata una negoziazione molto professionale. Non abbiamo riscontrato nulla di negativo in questa trattativa, con la dirigenza dell’Inter c’è molta fiducia. Abbiamo lavorato normalmente, per me è stato un gran lavoro, ma si è creata una grande fiducia fra me, Fredy e la dirigenza dell’Inter. Per noi è stata una grande gioia, del resto ne parlavamo da un anno di questo rinnovo, già con la vecchia dirigenza e con Marco Branca. Il lavoro è poi finito con Piero Ausilio”. Sulla vecchia storia con la Juve di gennaio l’agente del colombiano dice: "A me sembra che la situazione fosse molto chiara; Fredy è stato chiaro, nell’incontro avuto con l’Inter speravamo già nel luglio del 2013 di avere il rinnovo, cosa che poi non si è verificata. Tutto quello che si è detto nei giorni della trattativa con la Juve è stata una cosa che ha riguardato esclusivamente i club, né io né Fredy abbiamo avuto voce in questa negoziazione. Su Twitter il giocatore è stato molto chiaro, nessuno poi gli ha mai chiesto se voleva veramente andare alla Juve o no, e perciò l’unica cosa che abbiamo ricevuto è stata la notizia del passaggio del giocatore in bianconero, e che dovevamo sistemare gli ultimi dettagli con la Juventus. Poi si è visto quello che è successo, ma nessuno ha chiesto a Fredy o a me se noi eravamo d’accordo”. Ferreyra non mette più la mano sul fuoco, però, sul rispetto del contratto appena firmato:  “Il calcio, nel mondo, è un ambiente molto dinamico. Di sicuro, chiunque lo vorrà in squadra dovrà prima parlare con l’Inter, ma né io né il giocatore cerchiamo una sistemazione. C’è sempre un occhio di riguardo verso Guarin, quando l’anno scorso l’Inter non giocava bene ma lui era uno dei migliori in campo non vi erano dubbi. La promessa del rinnovo noi non l’abbiamo chiesta, è stato qualcosa che si è guadagnato sul campo. Però ora c’è sempre qualche dubbio intorno a lui, mi auguro che dopo l’errore di ieri possa sentire la fiducia di tutto l’ambiente, dai compagni allo staff tecnico”.