Calciomercato Inter: a Thohir piace Kagawa, il "samurai" dello United

L’Inter del futuro potrebbe trasformarsi in una piccola colonia del calcio giapponese in Europa. Dopo Yuto Nagatomo, infatti, un altro giocatore del Sol Levante potrebbe approdare in nerazzurro nel prossimo calciomercato: Shinji Kagawa, trequartista del Manchester United, sarebbe infatti entrato nel mirino di Erick Thohir. Il presidente indonesiano dei nerazzurri, infatti, è interessato ad accrescere l’importanza del brand Inter sul mercato asiatico portando alla corte di Walter Mazzarri giocatori molto popolari nel lontano Oriente. È il caso, appunto, del 25enne Kagawa, stella della nazionale allenata da Alberto Zaccheroni reduce da una stagione difficile con la maglia dei Red Devils. Il “samurai” Kagawa, acquistato nell’estate del 2012 per 16 milioni di euro dal Borussia Dortmund, non ha vissuto due anni facili con lo United: nella prima stagione, un infortunio al ginocchio lo tenne fuori quasi due mesi, ma nonostante ciò il trequartista giapponese riuscì a dimostrare gran parte delle sue qualità, segnando 6 reti in Premier e venendo spesso utilizzato come titolare da Sir Alex Ferguson.

ANNATA NO. Dopo la partenza dello storico manager dello United, Kagawa ha vissuto probabilmente il periodo più difficile della sua carriera: David Moyes, infatti, ha drasticamente ridotto il suo utilizzo, con Kagawa che, finora, ha giocato appena 15 partite nella Premier, soltanto 11 delle quali da titolare. Con l’esonero di Moyes lo United potrebbe prepararsi a una nuova rivoluzione estiva e l’Inter vuole approfittarne per riuscire a prendere il giapponese e portarlo in serie A. Oltre che a vendere più maglie in Giappone, Kagawa potrebbe rivelarsi molto utile anche nello scacchiere tattico di Walter Mazzarri. Il giapponese, infatti, è un trequartista atipico, in grado di giocare in più posizioni e, soprattutto, capace di mettersi sempre al servizio della squadra. Nel Borussia Dortmund, dove Kagawa ha giocato le sue stagioni migliori, Jurgen Klopp lo utilizzava nel trio di trequartisti alle spalle della punta centrale, nel suo 4-2-3-1: in posizione centrale o largo a sinistra, Kagawa riusciva ad aggiungere imprevedibilità al gioco del Borussia grazie soprattutto alla sua abilità nel dribbling e negli inserimenti con e senza palla. Inoltre, essendo dotato di una grande capacità atletica, il giapponese risultava molto prezioso in fase di copertura.

TECNICO E DUTTILE. Nell’ultimo anno in Bundesliga, Kagawa riuscì a segnare la bellezza di 13 reti e a servire 12 assist ai compagni, roba da vero top player. Lo stesso lavoro gli è riuscito piuttosto bene nella sua prima annata allo United, nella quale Ferguson l’ha utilizzato sia da trequartista che da centrocampista esterno nel 4-4-2, ricambiato da un bottino di 6 reti in 20 partite, un bottino non da poco per un esordiente in Premier. Quest’anno la frenata, dovuta al cambio di panchina e alla stagione di sicuro non esaltante dello United. L’Inter sarebbe pronta ad accoglierlo nella prossima, con Mazzarri che, con Kagawa, avrebbe a disposizione un giocatore duttile, in grado di aumentare le opzioni offensive dei nerazzurri. Il suo valore, attualmente, è sceso attorno ai 10-12 milioni di euro. L’Inter potrebbe seriamente pensarci e tentare così un’operazione dal grande valore sia commerciale che tecnico.