Calcio, Mondiali, Task force Fifa studierà le date per Qatar 2022

Al termine della due giorni di lavori della Fifa a Zurigo non è stata presa ancora alcuna decisione in merito alla data in cui si svolgeranno i discussi Mondiali del 2022 in Qatar. L’organismo internazionale ha solo deciso di istituire,  per esaminare date alternative, una task force che si consulterà con esperti medici, emittenti, sponsor e influenti campionati europei. Blatter ha però chiarito che la parola fine alla vicenda si avrà non prima dei Mondiali in Brasile del 2014. Il presidente della Fifa lo ha annunciato anche su twitter: “Il Comitato esecutivo ha deciso di lanciare una consultazione tra i principali attori sulla data dei mondiali, nessuna decisione sarà presa prima dei mondiali del 2104". Restano in piedi tutte le ipotesi, ovvero spostare i mondiali in inverno, farli giocare ad aprile (come suggerito da Rummenigge) e mantenerli in estate nonostante il caldo viste anche le promesse del Qatar che assicura di dotare gli stadi di aria condizionata. A capo della task force ci sarà il presidente della confederazione asiatica Sheikh Salman bin Ibrahim al-Khalifa. Blatter ha toccato anche il tema della sicurezza dei lavori negli stadi. Nei giorni scorsi un'inchiesta del Guardian aveva rivelato che centinaia di migliaia di immigrati sono tenuti in condizioni di semi schiavitù in Qatar: viene loro ritirato il passaporto all'arrivo, dormono in baracche, a volte viene perfino loro negata l'acqua. E le condizioni sul luogo di lavoro sono anche peggiori: 44 immigrati nepalesi sono morti nei cantieri tra giugno e agosto di quest'anno, altri 70 dall'inizio del 2012 e centinaia di lavoratori provenienti da Nepal, India e Sri Lanka negli ultimi anni.  La  Fifa – ha detto Blatter “non può interferire con i diritti del lavoro di un paese, ma non li può ignorare". Il Qatar si è aggiudicato l’organizzazione dei Mondiali del 2022 nel dicembre del 2010 dopo aver superato la concorrenza di Australia, Giappone, Corea del Sud e Stati Uniti.

Stefano Grandi