19/12/2013 15:25
Reti: p.t.: 43' Viganò; s.t.: 6' Constantin
VIGEVANO (4-3-1-2): Berretta; Di Mauro, Baraldini, Viganò, Costescu; Provasio, Niada, Azzalin (27'st Buratti); Leto Colombo (44'st Lentini); Graziano (36'st Salusti), Constantin.
SESTESE (4-3-3): Chiodi; Comani, Volpini, Grassi, Mura (22'st Stefanazzi); Battaglia (22'st Kate), Ciorciaro, Mattioni; Prandini, Prencipe, Centrella (34'st Sartorio).
A disposizione: Martignoni, Vangi, Zanon, Lika.
All. Dossena.
Arbitro: Artusi di Lecco
Assistenti di linea: Feraboli di Brescia e Oregioni di Sondrio
NOTE: Recupero p.t. 1' s.t. 4'. Spettatori circa 100, temperatura 1°C, terreno di gioco in pessime condizioni.
Ammoniti: Mura(S) per gioco scorretto, Prencipe(S) per comportamento non regolamentare, Niada(V) per gioco scorretto.
Espulsi: 39' st Prandini(S)* per doppia ammonizione
(*) diffidato/espulso salta la prossima gara di campionato
I numeri della gara
Tiri totali 8-7 (primo tempo 5-4)
Tiri in porta 5-5 (2-3)
Possesso palla 50% - 50%
Off-side 4-7 (1-2)
Falli fatti 16-19 (7-11)
Angoli 5-3 (3-2)
VIGEVANO (PV) - La Sestese cade per la prima volta in campionato, lontano dall'Alfredo Milano, nella gelida notte del Dante Merlo di Vigevano, teatro del remake della gara sospesa per nebbia circa dieci giorni prima. Il Vigevano di Dario Dighera non recupera Giallonardo, ma può disporre degli squalificati Viganò (autore di una delle reti che decidono il match) e Costescu che salteranno la gara interna di domenica contro il Verbano; dall'altra parte, la Sestese deve rinunciare a Bettoni e Fusè infortunati oltre agli squalificati Fioroni e Bottini. Il Vigevano parte con il piede sull'acceleratore, ma i ducali incontrano tante difficoltà per creare pericoli dalle parti di Chiodi. Infatti il primo sussulto arriva al 23' con Prencipe che da posizione defilata sulla sinistra, conclude verso la porta; Berretta per due volte è bravo a chiudere lo specchio al possibile vantaggio ticinese. Il Vigevano cerca di rispondere, ma è ancora la Sestese che trova la strada per creare pericoli nella retroguardia ducale: al 28' è sempre Prencipe che conclude dalla destra con un preciso rasoterra che costringe Berretta ad una grande deviazione che salva la porta, ma lascia la sfera libera nel cuore dell'area piccola; il grande intervento del giovane Di Mauro chiude la strada a Centrella verso il meritato vantaggio. Il Vigevano non crea grossi pericoli davanti alla porta di Chiodi, ma riesce a trovare il vantaggio poco prima dell'intervallo con un colpo di testa di Viganò sugli sviluppi di un corner dalla destra di Leto Colombo.
Nella ripresa, la Sestese cerca la reazione, ma il Vigevano trova il raddoppio già al 6' con un punizione di Constantin dal limite dell'area, vicino al vertice destro dell'area di rigore. Gran conclusione che si infila alle spalle di Chiodi. La Sestese cerca la reazione per riaprire il match, ma senza creare grossi pericoli dalle parti di Berretta. Il Vigevano riesce a condurre in porto la vittoria giocando anche con il cronometro e al triplice fischio del direttore di gara passano i ticinesi in classifica salendo al quinto posto. La Sestese, dopo la sconfitta interna di domenica, cade anche lontano dalle mura amiche, con con alcuni spettatori del Dante Merlo che nel finale di gara apostrofano i ticinesi del presidente Alberto Brovelli con frasi e gesti poco cortesi.
La Sestese tornerà a giocare domenica 22 dicembre al Chinetti di Solbiate Arno contro la SolbiaSommese di Marco Ronchetti, reduce dalla sconfitta del Mari di Legnano.
Ufficio Stampa - Sestese Calcio