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Buffon: Il Psg mi ha cercato a maggio, qui per aiutarli ma senza ossessione Champions

09/07/2018 14:41

Buffon: Il Psg mi ha cercato a maggio, qui per aiutarli ma senza ossessione Champions |  Sport e Vai

Parigi val bene una messa in posa. Fa effetto vedere Gigi Buffon scattarsi selfie al Parco dei Prinicipi, lo stadio del Psg e prestarsi ai fotografi francesi. E' il Gigì-day, con la presentazione del portiere che parla inizialmente in francese ai tanti cronisti presenti per salutare e ringraziare, prima di tornare ad esprimersi in italiano: “E' stata una sorpresa di inizio maggio la chiamata del Psg, una sorpresa gradita perchè stavo programmando un altro tipo di futuro ma avevo la speranza che accadesse qualcosa perchè sentivo di avere ancora tanto da dare”. E per sognare la Champions: “Non è un'ossessione mia e neanche del Psg, penso però ci siano le condizioni per potermi migliorare come calciatore e come persona e penso anche che il Psg possa migliorare con me ed ambire a traguardi sempre più importanti ma quando inizia la stagione non puoi pensare di impostarla con il solo obiettivo della Champions perchè sarebbe da pazzi totali e qui non siamo pazzi”. Al Psg potrebbe non essere titolare: “Lo sono sempre stato dovunque ho giocato ma mi sono conquistato sempre sul campo la titolarità, è chiaro che ho 40 anni ma godo di un ottimo stato di salute e mentale.Non so quanto potrò giocare ancora perchè ho smesso di fare questi calcoli”. Nella sua carriera è sempre stato titolare, potrebbe non essere così al Psg: “Sono sempre stato titolare e mai nessuno me lo aveva promesso a priori. Mi sono sempre conquistato la titolarità sul campo, questo è sport. Ho 40 anni ma godo di un ottimo stato di salute e mentale. Per raggiungere grandi risultati c'è bisogno di tutti, dei 25 giocatori e della società. Tutti trovano modo di ritagliarsi uno spazio importante e da protagonisti. Io farò di tutto per mettere in condizione i miei compagni di rendere al massimo. Voglio dimostrare di essere ancora un grande portiere e sono sicuro che lo farò". Ha chiesto consigli anche a Matuidi: "Ci ho giocato solo un anno, ma è una persona speciale. Abbiamo creato un'empatia particolare, quando ha saputo di questa possibilità mi ha incitato. Mi ha detto che mi sarei trovato benissimo. Sapendo quanto mi stima credo che il suo pensiero fosse vero e proprio per questo gli ho dato ascolto". Infine una carezza a Neymar: “Momenti poco felici li abbiamo passati tutti. Sono delle tappe che se affrontate nel modo giusto fanno migliorare. Un campione come Neymar da una delusione come il Mondiale può tornare con più rabbia agonistica e grande desiderio di rivincita. Di questo ne gioveranno i suoi compagni ed il PSG".


Tags: buffon neymar psg

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