Ormai ci siamo:
Brasile-Croazia, in programma domani alle ore 22 italiane all’Arena di
San Paolo darà il via a
Brasile 2014, ventesima edizione dei
Mondiali di calcio. Un appuntamento, quello della sfida contro i croati, che la
Seleçao di Felipe
Scolari non può assolutamente fallire per iniziare con il piede giusto il cammino che, secondo la stragrande maggioranza del popolo brasiliano, condurrà i verdeoro alla conquista del sesto titolo iridato, oltre che al riscatto per l’ultimo e fino ad ora unico Mondiale giocato in casa dal Brasile, quello perso in finale nel 1950 contro l’Uruguay. Nessun problema di formazione per Scolari, che potrà contare su una rosa in ottime condizioni fisiche e, soprattutto, motivatissima. L’ultimo dubbio ancora da sciogliere per Felipao riguarda il ballottaggio per il terzo uomo da inserire alle spalle del centravanti
Fred nel 4-2-3-1 della Seleçao: durante le qualificazioni e nelle ultime amichevoli il c.t. brasiliano ha quasi sempre puntato su
Oscar, ma negli ultimi test
Willian, compagno di quest’ultimo al Chelsea, ha avanzato la sua candidatura con delle ottime prestazioni (non ultima quella con gol in amichevole al Panama). Resta questo l’ultimo dilemma di formazione per il c.t. del Brasile che, invece, sembra avere le idee molto chiare per i restanti dieci. La difesa brasileira si fonda sul terzetto composto da Julio Cesar in porta e dalla coppia di centrali formata da
Thiago Silva e
David Luiz, che resta in vantaggio davanti a
Dante. Certi di un posto da titolare sulle fasce anche Dani Alves a destra e Marcelo a sinistra. Davanti alla difesa, l’intoccabile
Luiz Gustavo farà coppia con
Paulinho, preferito all’interista Hernanes e a Fernandinho, mentre così come nel terzetto offensivo
Hulk e
Neymar, l’uomo più atteso del Mondiale per i brasiliani, sono assolutamente sicuri di partire dall’inizio. Resta, come detto, il ballottaggio Oscar-Willian, mentre Fred avrà il compito di finalizzatore.
QUI CROAZIA. La
Croazia, come nella sua tradizione, arriva piuttosto baldanzosa al match d’esordio di Brasile 2014, nonostante la forza dell’avversario e, fattore forse ancora più importante, l’assenza del suo bomber di maggiore prestigio, quel Mario
Mandzukic, che nell’ultima sfida delle qualificazioni contro l’Islanda non trovò di meglio che farsi espellere per un fallaccio sull’anonimo centrocampista scandinavo Johan Gudmundsson. Nonostante l’assenza di Mandzukic, il c.t. croato Nico
Kovac non cambierà il modulo della sua squadra, disponendosi a specchio con un 4-2-3-1 che punta tutto sulla qualità in mezzo al campo del triangolo composto dai due centrocampisti Ivan
Rakitic e Luka
Modric con il trequartista interista Mateo
Kovacic. Kovac spera dunque di rispondere col palleggio al futbol bailado dei brasiliani, palleggio che dovrà innescare i due esterni d’attacco, la vecchia volpe Ivica
Olic (giunto a 34 anni al suo terzo Mondiale) e Ivan Perisic, oltre che il vice-Mandzukic, ancora da scegliere tra il naturalizzato brasiliano
Eduardo e Nikica
Jelavic. In difesa, Kovac dovrebbe puntare sull’esperienza, mettendo davanti al 35enne Stipe
Pletikosa, i 32enne Darijo
Srna e Danijel Pranijc sulle fasce, e i più giovani Vedran Corluka e Dejan Lovren in mezzo.
LE FORMAZIONI. Queste, dunque, le probabili formazioni di Brasile-Croazia, in programma domani (ore 22 italiane) a San Paolo:
BRASILE (4-2-3-1): Julio Cesar; Dani Alves, Thiago Silva, David Luiz, Marcelo; Paulinho, Luiz Gustavo; Hulk, Oscar, Neymar; Fred. All. Scolari.
CROAZIA (4-2-3-1): Pletikosa; Srna, Corluka, Lovren, Pranijc; Rakitic, Modric; Olic, Kovacic, Perisic; Eduardo. All. Kovac.