Brahim Diaz e lode, il Milan ora riflette: che fare a giugno?

Diaz e lode. Brahim si è ripreso il Milan nella notte più importante. L'eurogol con cui ha affossato la Juventus dopo una cavalcata di 40 metri in cui ha lasciato sul posto Bonucci per infilzare poi Szczesny resterà un ricordo difficilmente dimenticabile per i tifosi del Milan. Sembrava finito nel dimenticatoio il talento spagnolo: un avvio ottimo nella passata stagione era stato presto soppiantato da prestazioni anonime, eccezion fatta per il gol all'Udinese nella prima giornata e l'arrivo di De Ketelaere sembrava destinarlo a una sempre più frequente panchina.

Pioli però non ha mai smesso di avere fiducia in lui e ieri gli ha disegnato un ruolo che porebbe ricoprire ancora altre volte:

"Con Saelemaekers out - 2022 finito - e Messias che ne ha ancora per qualche giorno, Brahim Diaz, scrive La Gazzetta dello Sport, potrebbe aver trovato una nuova collocazione tattica così da dare a Pioli una soluzione in più sulla trequarti. Che succederà ora a fine stagione? Agiugno, il Milan dovrà scegliere se riscattarlo per 22 milioni. Il Real, nel caso, se esercitare il controriscatto a 27".