Borussia Dortmund-Zenit: le probabili formazioni

Dopo l’esonero di Spalletti e l’avvento sulla panchina di Villas Boas, il club di San Pietroburgo proverà a ribaltare la sconfitta subita in casa per 4-2 all’andata, ma avrà davanti a se un compito molto arduo. La squadra di Klopp proverà a riscattare con una vittoria questa sera il passo falso dell’ultima giornata di Bundesliga, causato dalla sconfitta in casa per 2-1 contro il Borussia Moenchengladbach, così come lo Zenit proverà a dimenticare il brutto periodo, cercando di portare a casa almeno un buon risultato contro i tedeschi. Jurgen Klopp ha parlato così in conferenza stampa: “Giocheremo questa gara come se fosse il secondo tempo di una partita normale, ci siamo solo messi in una buona posizione con la prestazione dell’andata; niente di più, niente di meno. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo superando la fase a gironi di Champions League, da ora in poi tutto quello che succede è qualcosa in più per il nostro club e anche se dovessimo uscire non sarebbe un problema economico per il club. In Bundesliga è diverso: il nostro obiettivo è quello di qualificarci per la prossima Champions League e siamo sulla buona strada, anche se alcuni osservatori potrebbero non essere d’accordo.” Il tecnico tedesco deve rinunciare a diversi giocatori: Subotic, Blaszczykowski, Bender e Gundogan non saranno della partita, così come Reus, che ha subito all’ultimo minuto un guaio muscolare. Il Borussia sarà schierato con un 4-2-3-1, con Weidenfeller in porta, Piszczek e Schmelzer sulle corsie esterne difensive e Papastathopoulos, Hummels come coppia centrale; in mezzo al campo ci saranno Kehl e Sahin, con Aubameyang, Mkhitaryan e Grosskreutz alle spalle di Lewandowski. In attesa di Villas Boas, in casa Zenit, ha parlato l’allenatore in seconda Semak, che si è espresso così in conferenza: “Non abbiamo molte possibilità, giocheremo contro una delle squadre più forti d’europa, ma proveremo comunque a fare una buona prestazione. Non abbiamo avuto molto tempo per cambiare le cose, il compito più importante per me è stato quello di unire la squadra e instillare uno spirito di squadra. Abbiamo dei veri professionisti e voglio che diano il loro meglio; è molto più importante per noi dare il nostro meglio, vedere una squadra unita e avere la possibilità di non rimpiangere nulla dopo la gara”. L’allenatore dei russi non avrà a disposizione Ansaldi e Arshavin, che hanno entrambi saltato l’ultima sfida di campionato con il Cska Mosca. Lo schema tattico sarà un 4-2-3-1, con Lodygin in porta, Anyukov e Criscito sugli esterni di difesa, Hubocan e Lombaerts difensori centrali; in mezzo al campo agiranno Witsel e Zyryanov, con Hulk, Fayzulin e Shatov alle spalle di Rondon.

 Le probabili formazioni:

 Borussia Dortmund (4-2-3-1): Weidenfeller; Piszczek, Papastathopoulos, Hummels, Schmelzer; Kehl, Sahin; Abubameyang, Mkhitaryan, Grosskreutz; Lewandowski

Zenit San Pietroburgo (4-2-3-1): Lodigyn; Anyukov, Hubocan, Lombaerts, Criscito; Witsel, Zyryanov; Hulk, Fayzulin, Shatov; Rondon

Andrea Propato