Bimbo Napoli con maglia al contrario al Franchi: Rivelato il motivo

Perché quel bambino con i lunghi capelli biondi domenica sera al Franchi durante Fiorentina-Napoli indossava la maglia azzurra al contrario? L'hanno visto tutti in tv, arrivando alla solita conclusione: sarà stato costretto dai tifosi viola a invertire la maglia per rappresaglia. L'indignazione era presto montata sul web dopo una giornata in cui i tifosi della Fiorentina non si erano fatti mancare niente: cori razzisti, inni per il Vesuvio e contro i napoletani e insulti per tutta la gara a Spalletti.
 

Sul caso del bimbo con la maglia del Napoli al rovescio però le cose sono andate diversamente. A chiarire tutto è il padre del ragazzo, Francesco, come si legge da un post Facebook di un suo amico. Il piccolo Gioele era entrato al Franchi con la maglia nel verso giusto nel settore Maratona ma nessun tifoso fiorentino presente allo stadio ha creato problemi al piccolo, che ha solo sei anni.

L'unico problema - si legge - lo hanno creato gli steward del servizio d'ordine, ha spiegato Francesco, che sin dall'ingresso allo stadio imponevano con modi non sempre cortesi, di coprire le magliette del Napoli con altri indumenti o girarle al contrario. Francesco, da padre, si è rifiutato: era la prima partita allo stadio di Gioele ma lo steward in questione ha più volte, in momenti diversi, cercato di imporre al bimbo di coprire la maglietta del Napoli. Molti tifosi, fiorentini ovviamente ma non solo si sono schierati dalla parte di Francesco e Gioele, altri hanno allontanato Gioele quando il papà discuteva con lo steward (che ha anche più volte chiamato i suoi capi e, dice Francesco, anche la prefettura). Alla fine Gioele ha visto la partita con la maglia del Napoli ma al rovescio.