06/03/2018 16:34
Nel calcio arrivare secondi conta poco e essere applauditi per quanto si è belli ancor meno. E' il parere del tecnico del primo scudetto del Napoli, Ottavio Bianchi, che non condivide l'atteggiamento un po' rassegnato di chi pensa di passare alla storia solo per la Grande Bellezza. Lo dice parlando a Radio Kiss Kiss Napoli: ”Mi fanno rabbrividire i discorsi del tipo ‘noi siamo belli e passeremo alla storia’, si vedrà alla fine chi è stato più bravo. Nel mondo dello sport non ci si può accontentare, chi si accontenta vada a giocare da pensionato a scopa al circolo”. Poi Bianchi aggiunge: “Non capisco perché si continui a parlare della Juve, bisogna invece guardare in casa del Napoli. Bisogna analizzare le due gare perse in campionato, con Juve e Roma. Ai tempi la Juve era in grande crisi, venne al San Paolo con umiltà e formazione quasi da provinciale dando spazio al Napoli sfruttando poi il contropiede. La Roma ha fatto lo stesso tipo di gara, anche perché era con l’acqua alla gola. Questa sconfitta non cambia nulla”.