17/07/2022 08:08
Si deve per forza allargare la borsa per fare una squadra vincente? Secondo Beppe Bergomi no. E l'esempio sarebbe l'Inter, come rivela lo Zio a Qs
I nerazzurri fanno le cose benissimo senza spendere soldi, prendendo giocatori a parametro zero o con diritto e obbligo di riscatto: ovviamente qualcuno dovrà essere sacrificato ma il ritorno di Lukaku, per esempio, è stato fondamentale. Romelu mi piace tantissimo, è un giocatore che fa gruppo e crea empatia con tutti, poi è passato solo un anno dal suo addio e mi ricordo che Inzaghi, dopo averlo visto in allenamento prima che se ne andasse, mi disse: io uno così forte non l’ho mai allenato. Gente come Lukaku, Skriniar, Barella o Bastoni hanno l’Inter nel cuore, ma per necessità qualcuno dovrà per forza salutare, sicuramente in difesa che è il reparto più bisognoso
Parole d'elogio anche per il Milan
"Il Milan è messo molto bene, ha tanti giocatori in ogni ruolo ma la cosa più importante è che il sentimento del gruppo non è cambiato: è una squadra unita e coesa, capace di andare oltre ogni difficoltà e con questa dote può vincere ancora, soprattutto perché non ha modificato praticamente nulla rispetto al team tricolore. Con la nuova proprietà di fatto non è cambiato niente, si parla sempre di fondi che vogliono mantenere la stessa filosofia di investimento sui giovani e qualche esperto mettendo un tetto massimo al limite di spesa"