07/12/2020 11:48
Tra tante voci di critiche a Conte per come ha gestito Eriksen, per l'umiliazione che gli ha inflitto contro il Bologna, quando lo ha fatto entrare solo al 92', scatenando anche le reazioni irritate dei tifosi che si sono schierati compatti dalla parte del danese, c'è chi si mette dalla parte dell'allenatore dell'Inter. Si tratta di Beppe Bergomi. L'ex capitano nerazzurro non solo sposa appieno la linea di Conte ma boccia in toto il giocatore, ritenendolo addirittura colpevole per lo scudetto non vinto nella passata stagione dall'Inter. Parole pesanti, quelle dette a Sky da Bergomi che addirittura evoca Gabigol ricordando come anche nel caso del bomber brasiliano la gente chiedeva il suo utilizzo prima di capire che non era adatto alla serie A. Dice Bergomi
Eriksen è un argomento spinoso per me. Sulla valutazione tecnica del giocatore l'ho pensato fin dall'inizio, non lo ritengo un campione, è un buon giocatore, non adatto al nostro calcio e al modo di giocare di Conte. Ma al tifoso interista l'hanno presentato come un grandissimo che avrebbe dovuto cambiare le sorti e allora non capisce. Anche Gabigol per i primi sei mesi la gente non capiva perché non trovasse spazio. Io su questi 3-5 minuti non voglio entrare. L’Inter l’anno scorso ha perso tempo e ha perso forse uno scudetto per provare a inserire Eriksen. Per mettere il trequartista ha anche perso molto da Lautaro. Poi ha detto basta