10/03/2021 20:50
Dopo il mancato passaggio del turno in Champions League, la Juventus è costretta a incassare un altro duro colpo alleproprie finanze. Nel giorno dopo la notte contro il Porto, il titolo bianconero perde infatti l'8% in Borsa, con un valore per azione vicino agli 0,79 euro, che porta il titolo ai minimi da inizio febbraio.
L'uscita dalla massima competizione europea è stata una vera e propria mazzata per le casse della Juventus che, solo per aver mancato il passaggio del turno, ha perso oltre 10 milioni di euro. La cifra sale fino a ulteriori 31,5 milioni considerando che l'obiettivo dichiarato era quello di alzare la coppa dalle grandi orecchie.
Inevitabile, quindi il crollo in Borsa che, visti gli ingenti investimenti degli ultimi anni (Cristiano Ronaldo su tutti), le criticità dettate dalla pandemia da Covid-19 e il mancato incasso sui diritti tv e sui risvolti di marketing e ritorno d'immagine, crea un danno enorme alle casse dei campioni d'Italia in carica. La società bianconera ha escluso incertezze significative in merito alla continuità aziendale, ma ha anche sottolineato come, in caso di necessità, si potrebbe fare cassa cedendo qualche giocatore.