Bayern Monaco, tra Guardiola e Robben tira una brutta aria

Non riesce a star tranquillo, Pep Guardiola. Dopo aver fatto pace con Tito Vilanova, suo ex collaboratore al Barcellona, con cui aveva litigato dopo aver lasciato i blaugrana, il tecnico del Bayern Monaco si ritrova in una nuova “guerra” con uno dei giocatori più rappresentativi del suo spogliatoio: Arjen Robben. A scatenare la furia di Guardiola, che avrebbe chiesto al club provvedimenti disciplinari nei confronti dell’ex asso del Chelsea, il rifiuto di Robben di calciare un rigore nella gara di Champions League contro il Viktoria Plzen. Un no, quello dell’attaccante olandese, che ha il sapore di una ripicca per quanto accaduto nel match di sabato scorso in Bundesliga contro il Mainz, quando l’allenatore spagnolo aveva ordinato a Muller di tirare un calcio di rigore, preferendo il trequartista tedesco allo stesso Robben. Quest’ultimo, evidentemente, non deve aver preso bene la decisione del suo allenatore e, quando gli è stato chiesto di tirare un nuovo penalty, contro il Viktoria, ha rifiutato. Robben molto probabilmente  verrà multato, ma la sensazione è che la guerra psicologica con Guardiola sia appena iniziata.