16/02/2023 16:43
Dare il Manchester United per spacciato sarebbe un errore davvero clamoroso: sfidare il Barcellona al Camp Nou è di per sè compito arduo ma la gara d'andata del play off di Europa League, mai come ora, non è affatto scontata nè lo è, in senso lato, il passaggio del turno dei blaugrana.
I Red Devils che arrivano all'appuntamento delle 18.45 del 16 febbraio 2023 meritano rispetto e anche fiducia: la cura ten Haag - le malelingue dicono anche la separazione con Cristiano Ronaldo - ha sortito effetti benefici sul gioco e sui risultati e la squadra, terza in Premier League a cinque lunghezze dalla coppia di testa composta da Manchester City e Arsenal, ha mostrato di aver finalmente assimilato i dettami tattici dell'allenatore ex Ajax.
Nelle ultime dieci giornate di Premier, proprio il Manchester United ha inanellato più punti di tutti: 23 in totale, figli di sette vittorie, due pareggi e una sola sconfitta. Il momento positivo consente agli inglesi di beneficiare della consapevolezza di arrivare a Barcellona in ottima condizione.
4-2-3-1 per lo United che affida a Werghost la gestione dell'attacco: alle spalle dell'unica punta il tridente in supporto dovrebbe essere formato da Rashford, Sancho e Bruno Fernandes.
Prorpio i primi due, ad agire sulle fasce, sono il fattore di imprevedibilità e talento sul quale il tecnico scommette convintamente: se i laterali d'attacco funzioneranno a dovere, potrebbero essere un fattore contro una difesa- quella del Barcellona - che si affida alla quaterna formata da Kounde, Christensen, Araujo e Jordi Alba e che, allo stato delle cose, è uno dei punti di forza dei blaugrana.
Lo dimostrano i numeri della Liga: solo sette gol subiti in 21 gare disputate. Inuile dire che mister Xavi ha sistemato un reparto che, negli anni precedenti, faceva acqua da tutte le parti.
Ecco perché la chiave della gara sta tuta lì, ovvero nella capacità di Rashford e Sancho di aggirare la muraglia issata dal Barca.
Lavoro di contenimento e impostazione affidato alla coppia di mediani veredoro, Casemiro e Fred, anche in virtù delle assenze in casa Red Devils, con il ManUtd che non può disporre di Martinez, Sabitzer, de Beek, Eriksen, McTominay, Martial e Antony. Non proprio robetta da poco. Anche per questo, l'altro fattore determinante potrebbe essere quello che chiama in causa i cambi: la squadra di ten Haag è in evidente emergenza e sarà costretta a concedere parecchio minutaggio all'undici titolare.
C'è anche un tocco di Italia al Camp Nou per la sfida tra Barcellona-Manchester United: la gara, infatti, sarà diretta dall'arbitro Maurizio Mariani. Diretta televisiva sulle piattaforme di Dazn e Sky, canale 204 (Sky Sport Arena). Oltre ai due canali citati, possibile opzione anche lo streaming: in questo cas oa garantire la diretta è Now..
Barcellona (4-3-3): Ter Stegen; Kounde, Christensen, Araujo, Jordi Alba; Pedri, de Jong, Kessie; Raphinha, Lewandowski, Gavi. All: Xavi.
Manchester United (4-2-3-1): De Gea; Dalot, Lindelof, Varane, Shaw; Casemiro, Fred; Rashford, Bruno Fernandes, Sancho; Weghorst. All: ten Hag.