Ballardini per battere l'Inter si affida anche a...De Andrè

Si affida anche a Fabrizio De Andrè il Genoa che domani affronta l'Inter. Domani prima della gara ci sarà l'omaggio di Marassi al cantautore, grande tifoso dei rossoblù ("Sentire allo stadio la gente che canta le sue canzoni con passione e anche con qualche lacrima mi emoziona molto. Chapeau, un grandissimo") ma Ballardini sa che servirà soprattutto una grande prova dei suoi, nonostante i vari assenti (tra cui Taarabt): “Mi sembra un'Inter dove i giocatori stanno bene fisicamente, nell'ultima partita si sono espressi bene. Bisognerà essere davvero molto bravi in ogni momento della partita come squadra, dovremo essere molto generosi, molto attenti e con tanta personalità". La carta giusta può essere il grande ex Pandev: "Per me lui deve allenarsi di più perchè quando hai qualche anno in più hai l'obbligo di allenarti di più, lui ha la testa giusta e sa che facendo fatica arrivano le prestazioni giuste". L'unico neo della gestione Ballardini sono state le poche vittorie in casa: "Per me è una combinazione. Anche nella partita con l'Udinese noi abbiamo fatto tanto e i nostri avversari poco. Dispiace per il risultato, non per la prestazione. Dispiace perchè davanti al nostro pubblico bisogna farli emozionare e coinvolgere. La prestazione nostra deve essere un dono continuo a tutte le persone che ci incitano dal primo all'ultimo minuto".