Attentato, Cissè: Mio bimbo era nella casa di fronte al Bataclan

“Ho sentito gli scoppi ma non ho temuto per me, bensì per il mio bambino di 7 mesi che si trovava dalla tata in un appartamento proprio di fronte al Bataclan”. Djibril Cissè rievoca i momenti di terrore dell’attentato a Parigi in un’intervista a Jdd. L’ex nazionale francese ammette di aver avuto paura: “Ho contattato subito la tata che mi descriveva le scene di panico sulla strada, con persone che andavano avanti e indietro e il quartiere paralizzato. Abbiamo preso una camera di hotel per loro e quando sono potuto tornare a casa ho riabbracciato mio figlio. Non ho intenzione però di lasciare l’appartamento, non permetteremo a nessuno di cambiare il nostro modo di vivere”.