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Atalanta, il dg Marino: Denis era stato minacciato di morte

26/04/2015 17:37

Atalanta, il dg Marino: Denis era stato minacciato di morte |  Sport e Vai
Continua a far discutere l’episodio del pugno rifilato da Denis a Tonelli negli spogliatoi dopo Atalanta-Empoli. Dopo l’accusa rilanciata da Maccarone e dal tecnico Sarri, è intervenuto il dg dell’Atalanta Pierpaolo Marino a dare la sua versione dei fatti: “Denis non è un pazzo e non va all'improvviso a fare un'irruzione nello spogliatoio dell'Empoli, ci sono state provocazioni e minacce prima. E' sempre stato un giocatore esemplare, fa beneficienza nella sua vita. Tonelli ha minacciato di morte in campo Denis e la sua famiglia e quando gli nominano la famiglia il giocatore è particolarmente sensibile, ha sbroccato e poi c'è un antefatto, ci sono minacce di morte per Denis e i familiari, io non avrei perso la testa ma può succedere a chi è vulnerabile dal punto di vista della familiarità e lui ha una situazione particolare con uno dei suoi figli. Tonelli non ha avuto alcuna rottura, solo un'escoriazione, ci siamo scusati con i dirigenti dell'Empoli ma anche loro hanno ammesso che non si fa, sembra di vivere nelle terre del Nord e del Sud di una volta, avvertimento di stato mafioso, si rischia di far perdere la testa anche ad un giocatore come Denis". Sulla circostanza delle luci spente apposta per l’aggressione Marino aggiunge: “Le luci non si sono spente apposta, ma senza farlo apposta nella colluttazione, si sono poggiati sull'interruttore e la luce si è spenta. Denis è un grande uomo e chi lo conosce non può non dire questo. Sarri mi stupisce. Sono stati scorretti a non riportare l’antefatto ma solo quanto successo successivamente.”

Tags: Empoli marino atalanta denis sarri tonelli

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