Arbitri, Var e pagelle: Doveri confessa tutto

Nonostante i giudizi trionfali dei vertici del mondo arbitrale, anche il campionato appena andato agli archivi è stato contrassegnato da sviste, errori e strafalcioni che hanno condizionato l'esito di numerose partite. A poco è servito il Var, applicato in modo disomogeneo e in alcuni casi - clamoroso quello del gol di Acerbi in Spezia-Lazio o del rigore non dato per fallo su Belotti in Torino-Inter - incapace di correggere alcune sviste grossolane del direttore di gara. Daniele Doveri, uno degli arbitri più positivi nell'arco della stagione, è intervenuto in diretta a Italia 7. Ecco le sue dichiarazioni, riprese dalla Gazzetta dello Sport:

"Ferrieri Caputi sta facendo bene e si toglierà delle soddisfazioni anche in A. Per me l'arbitro dev'esser bravo, indipendentemente dal sesso. Non sono state date spinte per le quote rosa, si sono tolte delle barriere. Arbitrare la squadra della propria città? Sarebbe un grosso passo in avanti dal punto di vista culturale. Per esempio, all'estero succede normalmente".

Questo il giudizio sul Var:

"Una volta dovevi gestire la frustrazione dei calciatori. Oggi hai un collega che ti dà conferma su alcuni episodi e tu ti senti molto più tranquillo, perché se sbagli vieni chiamato. Ma dà grossa tranquillità anche ai calciatori. Agevola lo svolgimento delle gare. Saper di poter correggere una decisione, a me, fa stare molto tranquillo. Coi tecnici l'approccio è di non essere invadenti quando fanno il proprio lavoro, se un mister dà disposizioni tecniche non vado a dirgli che è fuori dall'area tecnica di un metro. Poi a volte le panchine trasmettono nervosismo e lì dobbiamo prendere provvedimenti".

Ma gli arbitri guardano le pagelle o le classifiche coi loro errori?

"Sfogliamo i giornali e l'occhio ci cade. La preparazione? In settimana fa parte della preparazione capire l'umore di una squadra e le tensioni di uno spogliatoio, per prepararsi al meglio all'appuntamento. Studiamo anche le tattiche di gioco e le caratteristiche dei vari giocatori ovviamente per quello che attiene a livello arbitrale".